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Artissima 2017: dal 3 al 5 novembre Torino diventa la capitale dell’arte

Artissima 2017

Artissima 2017, inaugurata la più grande fiera di arte contemporanea d'Italia. La città di Torino torna a essere la capitale dell'arte dal 3 al 5 novembre. Oltre alle esposizioni di numerosi artisti di fama internazionale, la città si anima di eventi di ogni genere. L'esposizione fieristica ospit...

Artissima 2017, inaugurata la più grande fiera di arte contemporanea d’Italia. La città di Torino torna a essere la capitale dell’arte dal 3 al 5 novembre. Oltre alle esposizioni di numerosi artisti di fama internazionale, la città si anima di eventi di ogni genere. L’esposizione fieristica ospiterà quasi 200 gallerie da tutto il mondo. A questa si aggiungeranno 3 sezioni artistiche dirette in cui saranno assoluti protagonisti gli artisti emergenti. Artista 2017 è allestita all’interno dell’Oval, il padiglione di vetro nel complesso di archeologia industriale del Lingotto di Torino.

Artissima 2017

Puntuale torna anche quest’anno Artissima 2017, l’attesissima fiera di arte contemporanea che trasforma la città di Torino in un Happening gigante per tre giornate. Artista 2017 si terrà nei giorni che vanno dal 3 al 5 novembre. La fiera è stata allestita all’interno dell’Oval, il padiglione di vetro costruito in occasione dei giochi olimpici invernali nel complesso di archeologia industriale del Lingotto di Torino. Una location nuova e diversa quella di quest’anno, che fa intuire un vero e proprio cambio di direzione di Artissima 2017, ora come non mai aperta al confronto con habitat informali e irrequieti.

Come sarà

Mai come quest’anno Artissima 2017 sarà votata al cambiamento in tutto e per tutto. Un cambiamento di direzione, approccio, mission. Una simile differenza di approccio è legata sicuramente alla nuova direzione da parte di Ilaria Bonacossa, ma anche a una differente presa di coscienza del rapporto tra arte e mondo esterno. L’arte è un linguaggio e come tale deve saper comunicare i cambiamenti, i drammi e le gioie dell’epoca in cui si inserisce. L’obiettivo di Artissima 2017 è proprio questo: comunicare attraverso l’arte lo smarrimento dell’uomo contemporaneo.

Gli artisti

Artissima 2017 ospiterà quasi 200 gallerie provenienti da tutto il mondo. A queste si aggiungeranno 3 aree esclusivamente dedicate agli artisti emergenti. Ben il 62% degli artisti in esposizione è straniero. Quest’anno la direzione di Ilaria Bonacossa ha fatto in modo che la presenza delle artiste donne fosse preponderante: nei diversi padiglioni sono numerosissime le opere firmate da donne. Questo «non è poco e non è frequente», come dichiarato dalla nuova direttrice. Per Artissima 2017 si sono eliminate le “comfort zone” per artisti e visitatori: in un’epoca in cui è sempre più frequente la perdita di punti di riferimento, questo è inevitabile.

La denuncia dell’arte

Mai come in Artissima 2017 l’arte contemporanea è denuncia. Gli artisti sono consapevoli del momento critico che sta vivendo l’umanità di oggi, spaesata, senza punti di riferimento, senza una casa emotiva e materiale. Tutto questo viene comunicato in Artissima 2017 con il linguaggio dell’arte. Un linguaggio solo a tratti violento e che generalmente risulta simbolico e poetico. Un linguaggio che perseguo l’obiettivo di recuperare la sicurezza perduta, i propri spazi. Oggi il rapporto tra l’uomo e il mondo esterno è compromesso, va riconquistato l’equilibrio perduto, va ricercato con tutte le forze il proprio rifugio: è questo il messaggio forte e chiaro di Artissima 2017.