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Ashleigh Barty, la numero uno al mondo di tennis si ritira a 25 anni

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La decisione della numero uno del mondo è davvero clamorosa: Ashleigh Barty annuncia sul proprio profilo Instagram il suo ritiro dal tennis

La carriera di successo della tennista australiana Ashleigh Barty è arrivata ai titoli di coda. La 25enne numero uno delle classifiche mondiali ha deciso di appendere la racchetta al chiodo.

Ashleigh Barty si ritira dal tennis: l’annuncio a sorpresa

L’annuncio arrivato solo qualche ora fa ha sconvolto il mondo dello sport e in particolare quello del tennis. La numero uno del mondo WTA, l’australiana Ashleigh Barty, dominatrice incontrastata di quest’ultimo anno e mezzo di tennis femminile, ha deciso di ritirasi. Alla base della sua decisione non c’è alcun infortunio improvviso, si tratterebbe solo di mancanza di stimoli e motivazioni, persi dopo i recenti incredibili risultati raggiunti.

Il messaggio via Instagram

Barty ha condiviso questa mattina un videomessaggio sul proprio profilo Instagram, in cui, visibilmente emozionata, annunciava il suo abbandono definitivo alla gare: È una giornata difficile ed emozionante perché annuncio il mio ritiro dal tennis. Non ho più la motivazione fisica ed emotiva o tutto ciò che serve per continuare ai massimi livelli. Sono esausta. So che al momento questa è la scelta giusta. È tempo di seguire altri sogni.”

Da Wimbledon agli Australian Open: una carriera ricca di successi

La carriera di Barty, già interrotta da un precedente ritiro nel 2014, quando solo 18enne aveva deciso di buttarsi nel cricket, abbandonando momentaneamente il tennis, è stata ricca di successi. Una volta tornata a competere nel circuito WTA, nel 2016, aveva iniziato la sua inesorabile scalata alle classifiche. L’australiana, in pochi anni, è riuscita a conquistare ben 15 titoli, tra cui tre prove del Grande Slam, tra cui l’edizione 2021 di Wimbledon. Il successo più importante? Forse proprio l’ultimo. Barty si era, infatti, giudicata anche l’Australian Open di gennaio 2022, il suo torneo di casa, in cui aveva fallito la rincorsa al titolo negli ultimi anni, probabilemente per un eccesso di pressioni.