Asia Argento: "Jimmy Bennet mi è saltato addosso"

Asia Argento punta il dito contro Jimmy Bennet. Una nuova dichiarazione dell’attrice alla DailyMailTv accuserebbe il giovane attore di essere stato lui, a 17 anni, a saltarle addosso, molestandola. Dopo le dichiarazioni del ragazzo a Non è l’Arena, di Massimo Giletti, Asia Argento rimescola le carte: non sarebbe stata lei la carnefice, bensì la vittima delle molestie. Sul web, gli utenti sono divisi, ma la difesa dell’attrice da parte degli internauti italiani sembrerebbe confermata. L’opinione del popolo della rete è che la Argento sia rimasta vittima di un complotto per aver accusato Harvey Weinstein.

Jimmy e Rose

Non solo Bennet nel mirino dell’Argento. L’attrice è stata paragonata dal ragazzo al produttore Harvey Weinstein. Impossibile, secondo Bennet, non notare una corrispondenza tra l’abuso di potere di Weinstein e quello della Argento. Il ragazzo dal canto suo non avrebbe parlato perché c’era di mezzo un film e lui non voleva perdere il lavoro. Adesso che la Argento lo ha accusato di essere stato lui a saltarle addosso, la prospettiva cambia, ma il dubbio rimane. La seconda freccia nel suo arco, Asia la riserva per Rose McGowan. Quest’ultima, da grande amica, si sarebbe rivelata agli occhi dell’attrice italiana, una “falsa e bugiarda”. Tra le 2 non sono mancate parole pesanti sui social, con la McGowan che per salvare la faccia a Metoo prende le distanze dalla Argento, esortandola a farsi curare. Parole di fuoco che l’attrice italiana ha preso come un vero e proprio tradimento, tanto da minacciare la McGowan con un ultimatum, disatteso, e poi con un’azione legale. Eppure Rose prosegue per la propria strada, anzi accusa Asia di non aver fermato Bennet quando lui le inviava sue foto nudo, da quando aveva 12 anni.

La risposta di Morgan

“Io non parlo”. L’ex marito della attrice preferisce il silenzio. Intervistato in occasione della conferenza stampa per il Premio Tenco 2018, Morgan ha detto di non volersi pronunciare sulla vicenda per 3 ragioni: “Uno, sono cazzi suoi. Due, per la questione della genitorialità: voglio tenermi lontano da questo chiacchiericcio. E poi c’è anche un terzo motivo. Quando sei coinvolto o lo sei stato sentimentalmente devi avere rispetto. Il rispetto per esserci detti” ti amo”, non perché adesso ci sia qualcosa, ma il rispetto per un sentimento che c’è stato mi fa evitare di parlare di certi argomenti”.