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Asia Argento, sms di Bourdain: "Paghiamo Jimmy Bennett"

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Dopo le dichiarazioni di Jimmy Bennett, è spuntato un vecchio selfie con Asia Argento. Nel frattempo emergono nuove verità dagli sms di Bourdain

“Nei giorni scorsi non ho fatto dichiarazioni perché ero addolorato e mi vergognavo che tutto questo fosse reso pubblico. All’epoca dei fatti ero minorenne. Ho cercato giustizia nel modo che a me sembrava più appropriato perché non mi sentivo pronto ad affrontare le conseguenze che questa vicenda, se resa pubblica, avrebbe potuto comportare”. Così Jimmy Bennett ha parlato per la prima volta, affidando le sue confessioni alle pagine del New York Times. Anche il ventenne ha voluto dire la sua sulla vicenda che da giorni lo vede protagonista dopo la denuncia contro Asia Argento.

Secondo quanto raccontato dall’attore, la principale attivista del movimento #MeToo in difesa delle donne lo avrebbe molestato sessualmente nel 2013. Allora lui aveva solo diciassette anni. Un’accusa gravissima che pesa sulla carriera dell’Argento, forse radiata anche da Sky Italia. Dopo la morte dell’amato compagno, non c’è pace per lei. E’ finita di nuovo nel tritacarne mediatico ed è al centro delle cronache internazionali.

Gli sms di Anthony Bourdain

All’indomani delle accuse, spunta persino un selfie scattato dalla figlia del noto regista horror accovacciata insieme al giovane collega. Il sito web di gossip Tmz ha pubblicato in esclusiva la foto di Asia Argento a letto con Jimmy Bennett. Lo scatto alimenterebbe la tesi del New York Times. Ma l’attrice italiana continua a negare di aver avuto rapporti sessuali con il ragazzo.

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Lei avrebbe versato al giovane 380 mila dollari per evitare che la relazione tra i due attori diventasse di dominio pubblico. A sborsare sarebbe stato Anthony Bourdain, lo chef e compagno dell’attrice italiana che nel giugno scorso si è tolto la vita, lasciandola completamente sola. Oggi spuntano nuove verità dagli sms inviati da Bourdain. L’ex star del programma “Parts Unknown” suggeriva ad Asia: “Non stai pagando il suo silenzio, solo la libertà da una seccatura”. Poi le scriveva: “Aiuti un povero stupido tormentato a rimettere la propria vita assieme”. A sua volta l’attrice raccontava al compagno: “Non è stato stupro ma ero gelata. Lui era sopra di me dopo avermi detto che sono stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni”.

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Il presunto finanziatore di quella cifra le avrebbe risposto: “Non è un’ammissione di colpa. Solo un modo per comprare una copertura, solo un’offerta per aiutare un’anima tormentata che cerca di spillarti soldi”. La sosteneva sempre: “Oppure puoi mandarlo a farsi fottere, in ogni caso sono con te“. La relazione, decisamente libertina, tra lo chef e Asia Argento era iniziata nel 2016, quando i due si erano conosciuti a Roma.

Gli amici in comune hanno descritto Anthony come “un adolescente innamorato”. Tuttavia, era pronto a tutto pur di proteggere la sua donna. Vicino a lei sin dalle prime ore delle denunce del #MeToo, Bourdain si era preoccupato anche di gestire personalmente il caso Bennett. A rivelarlo sarebbe la stessa Asia Argento: “Era preoccupato della pubblicità negativa che una tale persona avrebbe potuto portarci”.

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