> > Asia Argento vs. Harvey Weinstein, Alba Parietti: "Asia 'vittima imperfetta' "

Asia Argento vs. Harvey Weinstein, Alba Parietti: "Asia 'vittima imperfetta' "

La shogirl

Nel caso Asia Argento vs. Harvey Weinstein, parla anche Alba Parietti da “Carta Bianca” di Bianca Berlinguer e dice “Asia è una ‘vittima imperfetta’”, troppo facile da giudicare.

L’intervento

La shoegirl

L’argomento Asia Argento vs. Harvey Weinstein continua a far discutere. In qualche modo, a difesa dell’attrice e regista che ha denunciato – per molti tardivamente – le molestie che “avrebbe” subito da ragazza da parte dell’ormai ex produttore hollywoodiano, si è schierata – come precedentemente alcuni altri vip – Alba Parietti, ospite nella serata di ieri, martedì 24 ottobre, della trasmissione Carta Bianca di Bianca Berlinguer su RAI 3 – dove la settimana scorsa è stata ospitata la “presunta” vittima di abusi -.

Carta Bianca

Alba conosce da tempo Asia, praticamente da quando quest’ultima era una praticamente una bambina, e ha citato una definizione per cui la figlia di Dario Argento è una “vittima imperfetta”, cioè “una di quelle donne per cui dare un giudizio, è fin troppo facile. Soprattutto alle donne che sono le peggiori maschiliste che io conosca”, ha affermato la showgirl. In particolare infatti soprattutto loro avrebbero dato su Asia “giudizi che sono abbastanza imbarazzanti e non tengono conto di un sacco di problematiche, della vita di ognuno di noi”. “Soprattutto” – continua l’ex concorrente di Ballando con le Stelle e da anni opinionista televisiva – “abbiamo perso l’occasione, una volta più delle altre di alzare il tiro su un dibattito alto”, che è la violenza sulle donne e i ricatti sessuali nel mondo dello spettacolo. Invece si è sprecato il tempo a fare “pettegolezzi”, “illazioni”, a “dare giudizi”, “pro o contro come se fosse un argomento da bar”. Alba Parietti accusa di questo le donne e la Berlinguer precisa: “Però anche gli uomini”. A quel punto l’intervistata aggiunge: “Gli uomini non ne parliamo”, ma ha sostanzialmente invocato una solidarietà femminile che solitamente non vede, come nel caso di Asia Argento – anche quest’ultima ha lamentato lo stesso problema, quando ha annunciato di volersene andare via dall’Italia -. Tale atteggiamento da parte delle donne, ha osservato la showgirl, si verifica per una sorta di “sindrome di Stoccolma culturale” che dovrebbe preoccupare.

Il primo commento dopo la denuncia di Asia

Presunto molestatore e presunta vittima

Poco dopo la denuncia delle molestie subite dall’autrice del film “Scarlett Diva” – scritto dall’Argento proprio dopo le violenze sessuali che “avrebbe” subito da Harvey Weinstein –, Alba aveva commentato la vicenda come altri vip, dichiarando di non aver mai subito personalmente ricatti sessuali come è accaduto ad Asia, perché “A volte basta l’atteggiamento per scoraggiare un uomo”. “Il punto centrale del problema”, però, “è la paura – aveva osservato – “l’eterna paura delle donne nei confronti degli uomini, del loro potere, di non essere credute. Conosco potenti donne manager che quando tornano a casa si lasciano menare dal marito. Perché questo tipo di atteggiamento non riguarda solo il mondo dello spettacolo, ma tutti gli ambiti lavorativi. Con un’aggravante: nello spettacolo non insegui un posto da 1200 euro al mese, ma fama e successo”.