Davide Ricciardi Assaltato caveau di una società di vigilanza durante la notte a Catanzaro. Bottino complessivo di 3 milioni e 700 mila euro per una rapina in stile Hollywood.
Più che una rapina è stato un vero e proprio ciak cinematografico, nei pressi di Catanzaro, dove uno studiato assalto al caveau di una sede di vigilanza è stato compiuto nella notte. La squadra di rapinatori ha architettato il piano meticolosamente, cercando di distrarre le forze dell’ordine in giro per la città tramite un astuto sistema: infatti alcuni complici hanno dato fuoco a svariate macchine in zone molto distanti fra di loro in modo tale da concentrare le forze di polizia in diversi punti della città. Inoltre molti ufficiali ed agenti erano occupati al piantonamento delle sedi elettorali per supervisionare lo spoglio referendario.
Dopo aver distratto l’attenzione delle principali forze di polizia, i rapinatori hanno dunque disturbato il segnale delle radio dei vigilantes che proteggevano il caveau in modo tale da ritardare l’arrivo dei rinforzi. L’intero blitz, supportata da una ruspa ed un martello pneumatico portato dai rapinatori, è durato all’incirca 20 minuti: minuti di completo far-west americano nelle vicinanze della sede dove i criminali avevano sbarrato le strade di accesso con veicoli in fiamme e con chiodi. I rapinatori hanno anche sparato contro le prime volanti arrivate sul posto con dei Kalashnikov, armi automatiche di guerra, scatenando così una violenta sparatoria. Le forze di polizia hanno risposto al fuoco con i propri mitra in dotazione, mettendo in fuga alcuni dei rapinatori che tuttavia avevano già finito di svuotare il caveau dopo averlo smantellato. Fortunatamente non ci sono stati morti o feriti gravi.
Alla luce del sole gli investigatori hanno analizzato la scena e i vari mezzi usati dai rapinatori come la ruspa, lasciata sul luogo per permettere una veloce fuga con il bottino, e le auto incendiate usate per bloccare la strade. Tutto questo non avveniva a Los Angeles ma a Catanzaro, capoluogo calabrese, dove almeno 3 milioni e 700 mila euro in contanti sono stati rubati; gli investigatori stanno vagliando la pista che porterebbe ad una squadra di rapinatori foggiana non nuova a questo tipo di blitz.
