Mario Colleoni era imputato per la morte del figlio Gianluca, avvenuta nel 2019, ma è stato assolto. Tra i due era scoppiata una lite furiosa, finita in tragedia, e l’uomo lo aveva picchiato con il batticarne.
Assolto il padre che ha picchiato il figlio con il batticarne: morto per sindrome di Takotsubo
Il processo per omicidio a carico di Mario Colleoni, l’uomo di Muggiò imputato per la morte del figlio Gianluca, avvenuta nel 2019, è stato assolto. Ha colpito il figlio con un batticarne durante una lite e il figlio è morto, ma non sarebbe stato lui ad ucciderlo. Gianluca, che all’epoca aveva 48 anni, secondo quanto appurato, è morto a causa della sindrome di Takotsubo, o “sindrome del cuore infranto“. Il colpo inferto dal padre non è stato letale. Il fatto è accaduto il 9 dicembre 2019. La sera prima Gianluca aveva esagerato con l’alcol, come era solito fare, ed era finito con l’auto contro al muretto e aveva chiesto al padre di andarlo a recuperare. Dopo la fine di un rapporto sentimentale era tornato a vivere dai genitori. La mattina seguente è scoppiato un litigio e il padre ha colpito il figlio con il batticarne, per poi chiamare i soccorsi.
Mario Colleoni è stato assolto
L’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa del processo. In primo grado è stato condannato a tre anni di reclusione per omicidio preterintenzionale. In appello, però, la decisione si è ribaltata ed è stato assolto perché il fatto non sussiste. Secondo i medici e i giudici, la morte di Gianluca non è dovuta alle conseguenze delle lesioni ma ad un danno cardiaco, evento simile ad un infarto provocato da una situazione di forte stress. Una sindrome che in questo caso è stata aggravata dall’abuso di alcol e cocaina.