Redazione Notizie.it Potrebbe essere l’anno giusto per molti italiani, soprattutto per i più giovani, che sono alla ricerca di un lavoro statale. Ebbene sì, la Pubblica Amministrazione ha indetto concorsi per assumere giovani da impiegare nelle sedi centrali a Roma. Un segnale forte, soprattutto da settori dove da tempo non si vedevano possibilità per le giovani eccellenze dell’Italia. A quanto pare, ci sarebbero quasi 1500 posizioni a disposizione dei giovani. Soluzioni lavorative che però potrebbero anche aumentare nel corso di quest’anno grazie al piano di assunzioni pubbliche varato con l’ultima Finanziaria.
Assunzioni nel pubblico
Tra le varie soluzioni per i giovani, c’è anche la Banca d’Italia che cerca 76 persone. Per partecipare al concorso, la cui scadenza per partecipare è il 5 febbraio 2018, serve una laurea con una votazione minima di 105/110 e un’ottima conoscenza dell’inglese. Tra le mansioni richieste ci sono laureati in legge per l’Arbitro Bancario Finanziario, statistici esperti di modelli econometrici e laureati in economia esperti di analisi dei comportamenti delle aziende e di “orientamento nelle discipline economico-finanziarie”.
Nuove soluzioni di lavoro ci sono anche nel Ministero dell’Economia e delle Finanze e enll’Inps. Infatti, il Mef a breve varerà un bando per l’assunzione di 422 funzionari cui si aggiungono 212 funzionari e 24 dirigenti del suo braccio operativo: l’Agenzia delle Entrate. Dal canto suo, l’Inps offre 365 posti di lavoro: il termine per le domande è scaduto mentre si attende per il 9 febbraio 2018 il calendario delle prove.
Le novità dei concorsi
Rispetto al passato, i requisiti per prendere parte ai concorsi sono cambiati, soprattutto per quanto riguarda l’età dei canditati e la loro preparazione. Difatti, oltre la metà dei candidati ha presentato altri titoli oltre alla laurea, come certificazioni o titoli post laurea, utili per ottenere punteggi aggiuntivi. Il 41% dei candidati ha una ottima conoscenza dell’inglese con una certificazione di livello C1 o superiore.
Dal canto loro, i giovani italiani potranno puntare anche sui concorsi per posti di lavoro presso il Consiglio di Stato, il ministero delle Infrastrutture, l’Inail, la Consob e l’Agenzia del Demanio. In questi casi però, il numero di assunzioni è molto più basso e la concorrenza sarà molto elevata, riducendo così le possibilità di ogni singolo candidato.
