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AstraZeneca, stop definitivo in Danimarca: sospeso anche Johnson & Johnson

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A quasi un mese dalla sua sospensione, la Danimarca disporrà lo stop definitivo al vaccino AstraZeneca. Sospeso temporaneamente anche Johnson & Johnson.

In una conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio del 14 aprile la Danimarca ha annunciato lo stop definito alle somministrazioni del vaccino AstraZeneca nel paese e la sospensione temporanea del vaccino Johnson & Johnson. La notizia, in precedenza anticipata dai media locali, è stata confermata dalla Danish Health Authority, che nel corso dell’incontro con i giornalisti ha dichiarato: “Continueremo la campagna di vaccinazione contro Covid-19 senza il vaccino di AstraZeneca”.

Danimarca, stop al vaccino AstraZeneca

Le vaccinazioni con AstraZeneca erano state precedentemente sospese lo scorso 11 marzo a seguito dei rari casi di coaguli nel sangue che erano stati riscontrati in alcune persone sottoposte al vaccino. Il successivo 7 aprile il comitato per la sicurezza dell’Agenzia Europea del Farmaco aveva sentenziato che i suddetti coaguli avrebbero dovuto essere elencati tra gli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca, anche se i benefici complessivi della somministrazione continuavano a superare di gran lunga i potenziali rischi per la salute.

Analogamente a ciò, il paese nordico ha sospeso in via temporanea anche il vaccino Johnson & Johnson, dopo che nella giornata di martedì 13 aprile gli Stati Uniti avevano chiesto di fermare le somministrazioni a fronte di sei casi di coaguli su quasi sette milioni di vaccinazioni effettuate. Stando a quanto riportato dal quotidiano danese Politiken, la Danimarca avrebbe già pre-acquistato 2,4 milioni di dosi di AstraZeneca e ordinato altre 8,2 milioni di dosi di Johnson & Johnson.

Johnson & Johnson: nessuna sospensione in Italia

Proprio mentre gli Usa sospendevano il vaccino Johnson & Johnson, in Italia arrivavano le prime 184mila dosi presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare. Nonostante le ultime disposizioni statunitensi tuttavia, il governo italiano ha deciso di non emanare alcune direttiva particolare sul vaccino in questione, con il ministro della Salute Roberto Speranza che ha dichiarato: “Appena l’Ema e Stati Uniti ci daranno notizie definitive, prenderemo la strada migliore ma penso che anche questo vaccino dovrà essere utilizzato perché è importante”.