> > Attacco hacker al sito della Siae: chiesto un riscatto in Bitcoin e pubblicat...

Attacco hacker al sito della Siae: chiesto un riscatto in Bitcoin e pubblicati 60 giga di dati

Attacco hacker Siae

Circa 60 gigabyte di dati sensibili rubati con l’attacco hacker ai danni della Siae: richiesto anche un riscatto in bitcoin.

Un attacco hacker ha di recente colpito la Siae (Società italiana degli autori e degli editori). Sull’episodio sono stati informati polizia postale e Garante della Privacy: la vicenda è accaduta mercoledì 20 ottobre 2021.

Attacco hacker alla Siae, cosa è accaduto

Rubati 60 gigabyte di dati sensibili relativi agli artisti che sono iscritti alla Società: si tratta di un furto per il quale è stato chiesto un riscatto in bitcoin. Nel frattempo la Siae, secondo quanto riportato dall’agenzia stampa Agi, ha dichiarato di non voler pagare visto che non ci sarebbe la certezza di vedere bloccato il flusso dei dati

Attacco hacker alla Siae, le verifiche in corso 

L’attacco ransonware si chiama data breach e consiste nella fuga e conseguente pubblicazione: si parla di 60gb di dati degli iscritti alla Siae. A rivendicare quanto accaduto è il gruppo Everest. L’attacco di tipo “data breach” è stato denunciato agli organi competenti. Gli hacker informatici avrebbero rubato dei dati sensibili. 

Attacco hacker alla Siae, quali sono gli altri dettagli 

Nel mondo del dark web sarebbero finiti numerosi documenti d’identità degli iscritti, contratti di artisti e società, dati sensibili, iban e tanto altro materiale. Sul caso sta indagando la polizia postale per scoprire l’origine dell’attacco hacker e individuare i responsabili.