> > Attacco hacker in Italia, colpiti siti di Governo e di imprese: collettivo fi...

Attacco hacker in Italia, colpiti siti di Governo e di imprese: collettivo filorusso rivendica l’operazione

Un gruppo di criminali informatici filorussi ha orchestrato un vasto attacco hacker in Italia in corso dalla mattinata del 22 febbraio.

I siti del Governo e di numerose imprese sono stati oggetto di un attacco hacker in Italia organizzato da un gruppo di criminali informatici filorussi noti come NoName057. Attacco hacker in Italia, colpiti siti di Governo e di imprese Un collettivo filorusso ha sferrato un attacco Ddos contro dive...

I siti del Governo e di numerose imprese sono stati oggetto di un attacco hacker in Italia organizzato da un gruppo di criminali informatici filorussi noti come NoName057.

Attacco hacker in Italia, colpiti siti di Governo e di imprese

Un collettivo filorusso ha sferrato un attacco Ddos contro diversi siti italiani tra i quali figurano anche le pagine web del Governo e delle istituzioni. L’attacco hacker è in corso dalla mattinata di mercoledì 22 febbraio e la polizia postale sta fornendo tutto il supporto necessario agli enti finiti nel mirino dei criminali informatici nel tentativo di mitigare e ripristinare al più presto i servizi.

Oltre ai siti governativi e istituzionali, sono stati colpiti anche quelli della Tim, della banca Bper e dei carabinieri. In totale, i soggetti pubblici e privati che sono stati oggetto dell’attacco sono circa una decina, secondo quanto riferito da fonti dell’Agenzia per la cybersicurezza che si stanno occupando della violazione in atto ormai da ore. “Stiamo seguendo gli eventi. È da questa mattina che l’Acn si è occupata di quello che stava accadendo”, hanno spiegato.

Collettivo filorusso rivendica l’operazione

Intanto, nonostante molti servizi siano già stati ripristinati, è stata diramata un’allerta ed è stato riferito che la costituency “ha reagito molto bene”. Le fonti dell’Acn, inoltre, hanno precisato che, dal punto di vista tecnico, quello attuato “non è un attacco volumetrico che ha creato i problemi ma è un attacco diretto alle applicazioni quindi più complesso”.

Su Telegram, nel frattempo, l’operazione è stata rivendicata dal collettivo filorusso NoName057 che ha affermato di aver agito in segno di protesta contro la vista del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Kiev. “L’Italia fornirà all’Ucraina l’ennesimo pacchetto di aiuti militari che comprende 3 tipi di sistemi di difesa antiaerea”, si legge in un messaggio postato online dal collettivo. “Oggi continueremo il nostro affascinante viaggio nella russofobica Italia”.