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Attentato Barcellona, spunta la teoria del complotto: gambe sgonfiate delle vittime

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Riguardo l'attentato di Barcellona, compare una teoria del complotto davvero assurda. Le vittime avrebbero le gambe sgonfiate. Ecco la teoria.

In base ad alcuni tweet di Salo Mandarà, l’attentato a Barcellona sarebbe stato un false flag. Un false flag sulla scia di quelli di Nizza, Parigi, Bruxelles, Berlino, Manchester. Gli attentati di cui si parla sarebbero stati attentati finti, attentati in cui non ci sarebbero stati morti e dove non ci sarebbe stato sangue. Inoltre, le vittime non sono vere vittime, ma degli attori, o meglio dei crisis actor, come si racconta in gergo.

Si pensa che tutto quello accaduto a Barcellona sia una messinscena, una farsa, come la scena di un film. Salvo Mandarà, indagatore dell’occulto, pare aver scoperto il trucco cinematografico. Mandarà avrebbe analizzato tutti i filmati trasmessi dalle televisioni riguardo l’attentato. A suo dire, se si osserva attentamente il corpo o meglio le gambe di una delle vittime, si accorge che c’è qualcosa di irreale.

Secondo lui, una delle gambe di una delle vittime dell’attentato sarebbe sgonfiata. Secondo Mandarà, la gamba che vediamo non sarebbe di una persona reale, ma di un manichino, di un fantoccio.

“Specifichiamo che quanto riportato è da riferirsi esclusivamente all’autore di tali dichiarazioni e non di Notizie.it, che ritiene poco rispettoso per le vittime del terribile attentato di Barcellona e per i loro familiari, quanto di seguito espresso”.

Inoltre, sempre secondo lui, che in passato ha lavorato come addetto video presso il M5S, ironizza dicendo che i crisis actor costano troppo e quindi si usano manichini, fantocci, come quelli usati nei vari attentati.

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Un suo follower, commenta con ironia e prende come spunto l’attentato a Nizza, dicendo che si sarebbe trattato di una teoria complottistica in base alla quale un proiettile può colpire il bersaglio solo se si spara frontalmente.

Sempre su Facebook, si fa riferimento anche a qualche mistero esoterico.

Sempre su Facebook sono pubblicati dei video con persone che sono riuscite a sfuggire all’attacco di Barcellona e commentano quanto accaduto. Esaminando i filmati e i video, qualcuno ha scoperto fantocci con il braccio tagliato. Il sangue sarebbe salsa di pomodoro o qualcosa di simile e ci sarebbero persone che fingono di essere morte o che fingono di essere ferite.

Secondo loro, si tratterebbe della scena di un film, ma girata nel peggiore dei modi. Secondo Mandarà e i suoi followers si tratterebbe di una presa in giro, proprio come è accaduto l’11 settembre del 2001, con l’attentato alle Twin Towers, considerato la madre di tutti i false flag.

Il complotto

Secondo Mandarà e i suoi followers, si tratterebbe di un vero e proprio complotto escogitato dalla Catalogna. Come molti sanno, Barcellona è in Catalogna e i catalani vogliono l’indipendenza spagnola. Nel mese di ottobre ci sarà un referendum per l’indipendenza e secondo loro tutto questo è nato come movente. Per via dell’attentato, il governo centrale spagnolo può militarizzare l’area rispondendo con la forza, qualora gli indipendentisti dovessero vincere.