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Attentato alla sede di CasaPound, esplosione all'ingresso

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Un ordigno rudimentale è esploso all'ingresso della sede di CasaPound Trento, l'attentato nella notte

Grave attentato nella notte a Trento. E’ accaduto nella sede locale di CasaPound Il Baludardo, dove è esploso, all’ingresso, un ordigno rudimentale che ha provocato seri danni. Ancora ignoti coloro che si sono resi autori di questo grave gesto. E’ però stata lasciata una scritta, che recita: “Unico voto utile antifascismo sempre”. Nel giro di 4 anni, è la seconda bomba che esplode contro il movimento di estrema destra, che adesso, legittimamente, può far la parte della vittima. Il responsabile di CasaPound Filippo Castaldini ha affermato che, chi ha compiuto quel gesto, non è capace a confrontarsi civilmente.

Attentato alla sede di CasaPound, esplosione all’ingresso

La deflagrazione, un episodio definito dal responsabile di CasaPound Trento Filippo Castaldini “l’ennesimo gesto di chi non sa più proporre ed è incapace di confrontarsi”, è stata accompagnata da un messaggio lasciato all’interno della sede: “Unico voto utile antifascismo sempre”. Filippo Castadini ha dichiarato in una nota: “Al termine di una campagna elettorale che ha visto un antifascismo isterico manifestare con contenuti minimi ma sempre maggior violenza, oggi l’epilogo compiuto dai figliocci di quei politici che in queste settimane hanno sproloquiato di antifascismo, chiedendo la chiusura di un movimento legalmente riconosciuto come il nostro e che, come al solito, sempre protetti e legittimati, hanno agito con il favore della notte”. Poi ha proseguito: “Un gesto che vorrebbe fermare le nostre attività, ma che non otterrà il risultato sperato. Non abbandoneremo un solo campo di battaglia, un solo italiano, non arretreremo di un passo, la nostra forza viene da tutti quei cittadini che hanno riconosciuto in noi e nel nostro movimento, la possibilità di un riscatto per la nostra Nazione. Il nostro muro non cede”. Quanto successo si tratta di un gesto, oltre che sbagliato alla base, stupido. Un’azione che dà forza ai movimenti della fazione offesa, e che non rende migliori o superiori di essa.

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Attentato CasaPound, la dinamica dei fatti

Il fattaccio ha avuto luogo questa notte, intorno alle ore 4,30 del 7 marzo. L’ordigno è esploso all’ingresso de Il Baluardo. Si tratta della sede di CasaPound Trento. Il centro è situato in via marighetto, ed è stato fondato nel 2013. Era stato luogo della campagna elettorale per le Elezioni 2018, con la presenza del leader Simone Di Stefano a pochi giorni da esse. All’entrata ed alla serranda sono stati provocati diversi danni. Sul momento si sono riscontrati pezzi di vetro, potenzialmente pericolosi, sparsi ogni dove. Il legno che riveste le pareti è rimasto scheggiato in molti sue parti. Su questo attentato contro CasaPound sta indagando la Digos e la Scientifica. Soprattutto per via di quella scritta, si punta l’attenzione sui movimenti antagonisti.

Precedenti

CasaPound è un movimento di estrema destra, assimilato al fascismo. Questo è provocato spesso situazioni di conflitto con le fazioni antifasciste. Hanno fatto molto discutere le manifestazioni di protesta, che hanno visto addirittura una maestra di scuola elementare insultare le forze dell’ordine.
Ad ottobre scorso, c’era stato un altro attentato. In quel caso, l’obiettivo è stato una libreria di CasaPound a Firenze.