marinatzeni Auchan assume in vista dell’ampliamento del centro commerciale di Fano. Oltre 200 i posti messi a disposizione dall’azienda per i prossimi mesi.
Auchan assume sino a 200 persone nel punto vendita di Fano. Le assunzioni sono previste a seguito del progetto di ampliamento del centro commerciale. Auchan ha in previsione numerosi progetti che riguardano l’espansione dei suoi punti vendita. Fano infatti non sembra essere l’unico. Anche a Taranto il centro verrà ampliato del 20% e numerose saranno le posizioni lavorative che verranno messe a disposizione nei prossimi mesi.
Catena di supermercati nata in Francia nel 1961, Auchan conta oggi oltre 12800 dipendenti solo sul territorio italiano. I centri commerciali vengono gestiti dalle Gallerie Commericiali Italia spa facenti parte della società Immochan. Questa a sua volta fa parte del Gruppo Auchan. La società è sempre in espansione. Infatti oltre all’ampliamento di alcuni centri già esistenti, Auchan intende aprire nuovi centri. In particolare, Auchan intende aprire almeno venti nuovi punti vendita.
Per quanto riguarda il punto vendita di Fano, Auchan ha previsto un progetto di espansione e ampliamento del centro commerciale. Questo comporta pertanto la necessità di integrare nuovo personale che si occupi dei servizi aggiuntivi. Inoltre, il progetto del centro commerciale di Fano prevede l’apertura di altri venti nuovi negozi. Anche in questo caso saranno numerosi gli sbocchi professionali previsti.
Nei prossimi mesi i lavori verranno conclusi, e si darà il via alle assunzioni. Le posizioni aperte sono numerose. Si parla infatti di commessi, magazzinieri, addetti alle pulizie, responsabili e addetti alla vigilanza. Oltre 200 figure verranno inserite all’interno del centro commerciale, non solo nel punto vendita Auchan chiaramente. Allo stato attuale non è ancora possibile inviare le candidature in quanto non sono ancora state avviate le campagne di recruiting. Ogni singola attività commerciale che verrà inaugurata nel centro commerciale di Fano avvierà le selezioni. Pertanto non rimane che attendere ancora un po’ di tempo e incrociare le dita.
