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Aumenta il tasso di incidenza del Covid: le regioni che sono più a rischio

Incidenza Covid: ecco quali regioni registrano la più alta

Aumenta il tasso di incidenza del Covid: ecco le regioni più a rischio: Bolzano, il Friuli e il Veneto guidano la classifica, a seguire Campania e Lazio

Aumenta il tasso di incidenza del Covid e si delinea il quadro generale di quelle che sono le regioni più a rischio. I valori della settimana dal 22 al 28 ottobre indicano che il virus sta rialzando la testa in alcune aree del paese e che la guardia non deve essere abbassata. 

Aumenta il tasso di incidenza del Covid: la conferma di Brusaferro nel report e le tre zone più a rischio

Un concetto che aveva espresso anche il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro nel suo report settimanale sull’andamento della pandemia in Italia. Le regioni e le aree più a rischio del paese sono comunque la provincia autonoma di Bolzano che registra un valore di 101,7 contro l’85,6 della settimana prima. Poi il Friuli Venezia Giulia a 96,5, quindi con valore quasi doppio rispetto alla settimana precedente. 

Quali sono le altre regioni italiane in cui aumenta il tasso di incidenza del Covid

Infine il Veneto a 61,4, contro il precedente 48,3. Sono dunque queste le tre regioni e province autonome con il valore maggiore dell’incidenza dei casi di covid ogni 100 mila abitanti. E il valore nazionale? È pari a 46. Attenzione, va ribadito: i dati in questione sono riferiti alla settimana del 22-28 ottobre e sono contenuti “nella tabella di accompagno al monitoraggio settimane sugli indicatori decisionali”. Ci sono poi le altre regioni che a seguire mostrano in senso decrescente segnali preoccupanti di risalita del tasso di incidenza: fra esse quarta è la Campania a 56,9  e con 36 nella settimana precedente, quinti il Lazio a 56,1 (contro il 38,4), e Trento a 55,4 (contro 38). 

Ecco dove in Italia è aumentato meno il tasso di incidenza del Covid

Nella parte bassa e “di siollievo” della classifica il valore più basso è quello della Sardegna con 11,2 (da 7,9), regione che dopo l’exploit estivo legato alla sua vocazione vacanziera è tornata sul mood autunnale tradizionalmente soft. Poi il Molise a 20,6 che però segna un valore quasi raddoppiato rispetto a 11,5 della settimana prima. Infine la Basilicata al 21,4 (contro 18,4).