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Autostrada A1, si ferma per pagare ma trova casellante morto

casellante morto

Marco Saveri è stato trovato morto mentre si trovava sul posto di lavoro, probabilmente è stato colto da un malore.

Un automobilista mentre era fermo per pagare il casello in autostrada, fa una triste scoperta: il casellante era morto.

La morte al casello

Marco Saveri è morto mentre stava lavorando: a scoprirlo è stato un automobilista che passava di lì. L’uomo aveva 56 anni era di San Martino in Rio ed è stato stroncato probabilmente da un malore. Il caso è successo alle 19.45, all’uscita del casello dell’auto Sole di Reggio di Moncasale. L’automobilista si era recato al varco per pagare con il bancomat ma la macchina era fuori servizio, così ha premuto il pulsante d’allarme e non avendo avuto risposta è uscito dalla vettura e ha fatto l’infelice scoperta.

L’automobilista ha mandato subito l’allarme, i soccorsi sono arrivati tempestivamente, inviando sul posto un’auto medica da Reggio e un’ambulanza della Croce Rossa di Bagnolo.

I soccorritori hanno tentato prima di rianimare l’uomo, per circa mezz’ora, ma non c’è stato nulla da fare. Sembra che il casellante sia morto perché colto da un malore, non molto tempo prima del ritrovamento del cadavere da parte dell’automobilista. Sul caso sono stati fatti tutti gli accertamenti possibili, tanto che prima di rimuovere il corpo si è dovuta attendere l’autorizzazione alla rimozione da parte della magistratura. Anche la procura è stata informata dell’accaduto: sarà lei l’organo che dovrà decidere se far eseguire ulteriori accertamenti sulla salma.

Ovviamente la morte del casellante ha creato dei disagi sulla rete autostradale, una lunga coda ha bloccato il traffico. Per risolvere il problema sono intervenuti i dipendenti di Autostrade per l’Italia, addetti alla viabilità. I lavoratori conoscevano bene Marco Saveri, che esercitava questo mestiere in autostrada da molto tempo e, quindi, era conosciuto da tutti. Il traffico è rimasto molto intenso, fino alle 21.00., poi la situazione è tornata regolare.

La morte di Marco Saveri è stata “una disgrazia”, così ha parlato il cugino di Marco Severi, Mauro. Il casellante era un appassionato di fotografia e di musica jazz. La notizia ha portato sconforto a tutte le persone che volevano bene a Marco Saveri; il paese di San Martino in Rio è in lacrime. Il casellante morto era rientrato dopo qualche giorno di malattia, aveva accusato un malore, ma nulla che poteva far pensare alla morte.

Marco Saveri era sempre vissuto a San Martino in Rio. L’uomo abitava con gli anziani genitori William e Rosanna e alla sorella minore Emanuela. La famiglia del casellante è molto conosciuta in paese: il padre gestiva insieme ai fratelli un’impresa edile .