Daniele Orlandi Argomenti trattati
Non poteva credere ai suoi occhi quando ha avviato l’app del suo smartphone collegata alla telecamera di casa. Una donna ha infatti assistito in tempo reale alle botte e percosse della badante contro l’anziana madre, della quale avrebbe dovuto prendersi cura in sua assenza.
Badante picchia anziana, video la inchioda
La scoperta è avvenuta per caso: Gina Owen, la figlia della donna affidata alla badante, lavora infatti in un negozio di elettronica ed era impegnata nel mostrare ad un cliente il funzionamento di un modello di telecamera a circuito chiuso. Avendo lo stesso modello installato in casa sua, allo scopo di tenere d’occhio la madre, Gina ha fatto vedere al cliente come poter osservare quello che accadeva nel suo salotto direttamente sul cellulare, tramite un’applicazione.
Le immagini raccapriccianti riprese in video
Quando ha avviato l’app però, la scena che si è trovata davanti l’ha lasciata senza parole. La madre, 76 anni, si trovava seduta sul divano, con una coperta a coprirle le gambe: dalla parte opposta c’era la badante che la prendeva a sberle e la insultava. Gina ha salvato il contenuto del video, nel corso del quale la badante colpisce in continuazione l’anziana donna che nulla può fare per proteggersi, essendo effetta da demenza. La vicenda è avvenuta a Kettering, nella contea inglese del Northamptonshire e ha avuto un epilogo incredibile, interamente filmato nel video che è stato pubblicato sui social network. Si vede infatti Gina rientrare a casa e comunicare alla badante che avrebbe dovuto lasciare l’abitazione perchè aveva visto tutto ciò che era accaduto in sua assenza grazie alla telecamere.
Le conseguenze per la badante
L’assistente, Stacey George, 46 anni, è stata in seguito licenziata dalla Mega Care, l’azienda per cui lavorava: ed è stata avviata anche un’indagine da parte della polizia. Del resto le immagini della clip video sono a dir poco angoscianti: Stacey schiaffeggia ripetutamente Sabine Marsden e le toglie di dosso la coperta, poi come se niente fosse comincia a mangiare uno yogurt. Gina aveva fatto affidamento su di lei perchè, insieme alla sorella Mandy, riusciva ad occuparsi della madre solo nei fine settimana e durante la sera ma mentre era al lavoro, da quando il padre era deceduto nell’agosto del 2015, aveva bisogno di un aiuto.
