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Basket, accoltellati due giocatori americani in Romania

canestro basket

I due cestisti, che militano nell'ACS Cuza Braila, sono stati aggrediti fuori da un locale con calci, pugni, sedie e coltelli: entrambi operati.

Due giocatori professionisti di basket americani, militanti nella squadra romena ACS Cuza Braila, sono stati aggrediti fuori da un locale della città di Braila, nella parte occidentale del Paese. I due sono stati colti di sorpresa da un nutrito gruppo di persone che hanno iniziato a sferrare calci e pugni, prima di utilizzare anche dei coltelli. I cestisti, che hanno riportato gravi ferite ed entrambi sono stati operati una volta trasportati in ospedale, sostengono che l’attacco sia dovuto a motivi razzisti.

Romania, accoltellati due cestisti americani

Sono stati attimi di grande paura quelli vissuti nella notte tra sabato 15 settembre e domenica 16 da Darrel Bowie e Joseph McClain, due giocatori statunitensi di basket di 24 e 25 anni che giocano in Romania, nell’ACS Cuza Braila.

I due connazionali stavano trascorrendo la loro serata in un locale della città in cui vivono e giocano, quando un individuo ha cercato di scatenare una rissa prima provocandoli e poi provando ad aggredirli.

I giocatori si sarebbero sottratti al tentativo, uscendo dal locale perché la situazione non degenerasse, ma proprio una volta usciti Bowie e McClain si sono ritrovati di fronte a un gruppo di diverse persone del posto, addirittura otto o nove, che li hanno accerchiati iniziando a colpirli con calci, pugni e sedie.

Una volta che il gruppo è poi riuscito ad avvicinarsi, i cestisti sono stati ripetutamente accoltellati e feriti in modo grave, richiedendo così l’intervento dei soccorsi.

Trasportati in ospedale in elicottero, entrambi i giocatori sono stati operati per le loro condizioni: McClain ha subito un intervento chirurgico per rimediare alla perforazione dell’addome, mentre per Bowie, che ha ricevuto ferite da arma da taglio in faccia, sul collo e nella zona addominale, è stata necessaria un’operazione delicata all’intestino. Secondo un portavoce dell’ospedale contattato da Bleacher Report le condizioni di quest’ultimo rimangono “imprevedibili”.

Intervenuto a una televisione romena per spiegare l’accaduto, McClain ha affermato che l’attacco sarebbe avvenuto “perché siamo neri. Noi non abbiamo provocato, né detto nulla, stavamo per i fatti nostri”.