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Basket: Nba Summer League, Chet Holmgren incanta al debutto

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Salt Lake City, 6 lug. -(Adnkronos) - Se il buongiorno si vede dal mattino, a Oklahoma City è stato uno dei risvegli più belli degli ultimi anni. Con una squadra piena di scelte agli ultimi due Draft, tra cui le ultime quattro dello scorso mese e i vari Josh Giddey, Jeremiah Robinson-E...

Salt Lake City, 6 lug. -(Adnkronos) – Se il buongiorno si vede dal mattino, a Oklahoma City è stato uno dei risvegli più belli degli ultimi anni. Con una squadra piena di scelte agli ultimi due Draft, tra cui le ultime quattro dello scorso mese e i vari Josh Giddey, Jeremiah Robinson-Earl e Aleksej Pokusevski, i Thunder hanno messo in mostra il loro miglior prospetto, vale a dire Chet Holmgren.

La seconda scelta assoluta al Draft ha semplicemente dominato nella prima partita della Summer League di Salt Lake City contro gli Utah Jazz (vinta per 98-77), chiudendo con 26 punti, 7 rimbalzi, 4 assist, 7/9 al tiro (di cui 4/6 da tre punti) e soprattutto 6 stoppate, nuovo record per la Summer League nello Utah. "Il record è 6? Allora lo batterò di nuovo" ha detto dopo la partita, in cui ha retto botta contro due centri di stazza come Kofi Cockburn (2.10 per 133 chili di peso) e Tacko Fall (228 centimetri di altezza) battagliando sotto canestro e sfruttando la lunghezza delle sue braccia per dare fastidio a tutti, come dimostra il dato delle stoppate.

Un debutto eccezionale chiudendo la pratica già nel primo tempo (+20 all’intervallo con 18 punti suoi) e mostrando il meglio del suo repertorio nei primi dieci minuti: tre stoppate (di cui una su Fall), tre triple (di cui una in step-back) e uno splendido assist per Jalen Williams. Il suo +26 di plus-minus in meno di 24 minuti descrive a pieno il suo impatto sul parquet, senza tirarsi indietro dalla Summer League di Salt Lake City per debuttare in quella di Las Vegas come fatto da altre prime scelte in passato. "Sono un giocatore di basket professionista per gli Oklahoma City Thunder, perciò giocherò ovunque e comunque" ha detto dopo la partita. "Oggi ho avuto la fortuna di giocare e non la do mai per scontata. Se posso giocare, io sarò in campo".