Marco Tringali Ecco una scheda di Belle e Sebastien, il cartone animato che venne trasmesso negli anni ’80 nella televisione italiana e che fu realizzato in Giappone.
Belle e Sebastien è il cartone animato giapponese che impazzava sulle tv italiane negli anni ’80. Per la precisione le primissime puntate vennero trasmesse nell’aprile del 1981. Si trattava di piccoli episodi da 25 minuti circa che narravano la storia del piccolo Sebastien, un bambino che vive con il nonno in un piccolo paese spagnolo sito nei Pirenei.
Sebastien soffre molto l’assenza della mamma e la malinconia che attraversa i suoi occhi è uno dei leitmotiv dei 52 episodi che vennero trasmessi in Italia. La madre solo raramente riuscirà ad incontrarlo a causa del suo lavoro che la costringe a spostarsi continuamente (è una circense). Un giorno il piccolo ragazzino ha la fortuna di incontrare Belle, un bellissimo cane bianco di stazza grossa.
Belle è un animale sfortunato che finisce nel mirino della polizia per avere aggredito una persona. Un equivoco che verrà smascherato da Sebastian, infatti in realtà il cane stava solo cercando di soccorrere il bambino.
Belle e Sebastien successivamente fuggiranno via andando in giro per vari paesi alla ricerca della mamma perduta. I due saranno legati da un profondo legame che affascinerà i bambini italiani che in massa seguiranno le puntate in onda nei pomeriggi invernali degli anni ’80.
Gli episodi più belli della serie
Oltre a Belle e Sebastien, gli altri personaggi principali del cartone animato sono Poochie, Isabelle, Cesar, Angelina, Jean e Mendoza. Fra gli episodi più belli spicca il primo intitolato ‘Un amico incompreso‘ dove i due personaggi principali si incontreranno per vivere l’avventura che attraverserà tutta la serie. Nel terzo episodio ‘Caccia spietata’ Sebastien dovrà portare a riparo il cagnone dalla polizia che vuole catturarlo per abbatterlo e dagli abitanti del paesino terrorizzati dal cane per la falsa convinzione che sia aggressivo.
La sigla del cartone animato ‘Viva Belle e Sebastien’ fu incisa da Fabiana Cantini, mentre nella seconda serie che venne trasmessa da Italia Uno, la nuova sigla venne cantata da Cristina D’Avena.
https://www.youtube.com/watch?v=FfSMdac5aEc
