Simona Bernini Argomenti trattati
Chi fa impresa dovrebbe essere consapevole in ogni momento dell’importanza rivestita dai singoli membri del team di lavoro e di quanto il benessere fisico e psichico di ogni soggetto possano risultare determinanti per la crescita dell’attività e il raggiungimento degli obiettivi.
È in quest’ottica che si situano le strategie volte a incrementare il benessere aziendale, il cui fine ultimo è proprio quello di migliorare le prestazioni di chi lavora all’interno dell’azienda, nonché di fidelizzarlo, evitando abbandoni.
Benessere aziendale: di che cosa si tratta
Il benessere aziendale non è altro che la capacità di un’attività, un’organizzazione o una società di promuovere e mantenere sul lungo periodo il benessere psicologico, fisico e anche sociale di tutti i soggetti che operano al suo interno, indipendentemente dalla posizione occupata e dal ruolo svolto.
Attraverso incentivi e azioni mirate, punta a sviluppare le capacità del singolo, a favorire la coesione e il lavoro di squadra, e ad aumentare la soddisfazione del team di lavoro nel suo insieme.
La creazione di un ambiente sereno, sano e coeso, in cui ogni individuo ha la possibilità di esprimersi e dare il meglio di sé e veder riconosciuti e premiati i propri meriti, porta grandi benefici all’impresa, la quale può registrare una crescita della produttività interna e del fatturato.
5 strumenti per far crescere il benessere aziendale
Gli strumenti che possono aiutare le imprese ad aumentare e tutelare il benessere organizzativo sono numerosi e, a seconda dei casi, possono riguardare la strutturazione interna della sede aziendale, le modalità di lavoro, le strategie di welfare, le interazioni tra i componenti del team, l’adozione di modelli organizzativi trasparenti e altro ancora.
Di seguito verranno forniti 5 spunti da cui partire per migliorare questo aspetto e rendere la squadra più serena, felice e produttiva.
1. Le strategie di welfare aziendale
Il primo metodo che può aiutare le imprese ad aumentare la soddisfazione interna consiste nel definire un piano di welfare che sia in grado di rispondere alle reali esigenze dei singoli componenti del team di lavoro.
Tra le iniziative che possono rientrare in questo tipo di strategia vi sono i Fringe Benefit, tra cui rientrano ad esempio i buoni pasto, l’auto aziendale, la previdenza assicurativa e altro ancora.
2. La formazione interna
Ricorrere alla formazione del personale può aiutare chi lavora all’interno dell’impresa ad aumentare la fiducia in sé stesso e a far fronte ai cambiamenti, rimanendo sempre competitivo e al passo con i cambiamenti.
3. Lo Smart Working
Tra le numerose possibilità che possono aiutare ad aumentare il benessere e a rendere i componenti della squadra di lavoro più soddisfatti rientra lo smart working, soluzione che consente di bilanciare al meglio l’alternanza vita-lavoro.
4. Le strategie di team building
Per rendere la squadra più coesa e favorire l’integrazione di tutti i componenti, è possibile stabilire una strategia di team building che, attraverso attività di gruppo e scambi di idee, aumenti la creatività e migliori i rapporti interni.
5. La trasparenza organizzativa
Rendere i membri del team partecipi delle attività interne ed esterne dell’azienda, garantendo la massima trasparenza, è una componente molto importante per aumentarne la fiducia e ridurre la fuga dei talenti.
