Martina Marraro La coppia Berlusconi- Galliani torna in campo: si prendono il Monza. Una nuova sfida per l’ex presidente rossonero e un ritorno alle origini per l’ex a.d. che riapproda nel club in cui aveva iniziato. Dopo le prime indiscrezioni che prevedevano una rilevazione del 75% della società, è invece arrivato il 100%: il Monza è di Silvio Berlusconi.
In arrivo il closing
E’ tutto pronto per l’ufficialità, il closing è previsto venerdì 28 settembre, seguito dalla conferenza stampa: una data simbolica per Silvio, che compirà 82 anni sabato. Tuttavia closing è parola pericolosa per i tifosi rossoneri, che hanno aspettato per pù di un anno la cessione del club ai cinesi. Ma questa è un’altra storia, perchè a meno di soprese dell’ultimo minuto, la Fininvest ha rilevato il Monza. La cifra totale dell’affare è di circa 3 milioni. In ogni caso, Nicola Colombo resterà presidente, mentre Adriano Galliani sarà l’amministratore delegato. Queste le parole del proprietario, oramai ex, del club brianzolo: “Mantenere questa carica è un onore, a maggior ragione perché uscirò dal capitale della società: è un riconoscimento per quanto ho fatto in passato e per quanto potrò ancora fare per il club”. Infatti, fu proprio lui a salvare il Monza dal fallimento, in extremis, quando la squadra sembrava sull’orlo di una cancellazione geografica calcistica nel 2015.
Galliani ripone fiducia nel ds e nell’allenatore
Nessun cambio di formazione invece per quanto riguarda direttore sportivo e allenatore, perchè Adriano Galliani ha smentito tutte le voci, dichiarando di aver piena fiducia in entrambi: “Noi abbiamo totale fiducia nell’allenatore del Monza, Marco Zaffaroni, e nel direttore sportivo, Filippo Antonelli. Sono ultra riconfermati, stanno facendo benissimo e godono della assoluta fiducia da parte della futura proprietà. Basta mettere in giro nomi. Non abbiamo pensato, né tanto meno fatto trattative con nessuno per ruoli nel Monza”.
