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Berlusconi dà buca a Bruno Vespa: febbre o cautela in vista del Quirinale?

Silvio Berlusconi

Berlusconi dà buca a Bruno Vespa: febbre o cautela in vista del Quirinale? Qualcuno ipotizza che il leader d FI possa aver dato forfait volutamente

Silvio Berlusconi dà buca a Bruno Vespa per la presentazione del suo ultimo libro, “Perché Mussolini rovinò l’Italia (e come Draghi la sta risanando)” e il forfait del leader azzurro dalla presentazione del libro del giornalista scatena gli analisti: febbre o cautela in vista del Quirinale? 

Berlusconi dà buca a Bruno Vespa: le due letture per un evento saltato all’ultimo minuto

Che Berlusconi al Quirinale ci tenga davvero lo fa capire tutta una serie di piccoli segnali, fra i quali anche quello della “sola” data a Bruno Vespa per la presentazione del suo libro in presenza a Roma ha un suo posto. Perché? Perché quello di oggi, 15 dicembre, era un evento attesissimo e di solito Berlusconi certi eventi non li diserta

La febbre come motivo o come movente? Perché Berlusconi ha dato buca a Bruno Vespa

Fonti vicine al leader di Forza Italia hanno fatto sapere che Berlusconi non è andato perché avrebbe un po’ di influenza. Dal canto suo Vespa, a chi gli chiedeva come mai il convegno fosse stato annullato stante l’assenza del protagonista, ha risposto ingrugnito di “chiedere ad Arcore”. Insomma, gatta ci cova, e la gatta è quella che passeggia sorniona sui tetti del Quirinale, dove Berlusconi vuole andare, anche fresco dell’investitura di “patriota” che gli ha dato Giorgia Meloni. Mettiamo a fuoco e in fila: Per andare al Quirinale aiuta non fare gaffes e Berlusconi come gaffeur è secondo solo alla buonanima di Filippo d’Inghilterra. In più, se metti un gaffeur al fianco di marpioni del calibro di Vespa e Marcello Sorgi è come se mettessi un filetto di rognone davanti al muso di un leopardo a fine quaresima. 

La lettura “maliziosa” sul perché il “patriota” Berlusconi abbia dato buca a Bruno Vespa

E se a questo si aggiunge che il libro di Vespa ha come prodromo Mussolini che “ha rovinato l’Italia” e che Berlusconi è il “patriota preferito” di una a cui Mussolini proprio sullo stomaco non sta il gioco è fatto. Gli analisti dicono che Berlusconi ha disertato l’incontro perché ha consultato un termometro politico, non quello ascellare (si spera) al mercurio. Cioè per non cadere all’ultimo metro in una corsa che vuole correre e vincere, magari proprio con quei 50 voti che indicò come “terreno di caccia” per andare a meta. Che poi sia un giallo da risolvere, fantascienza su cui giocare o panzana da smentire il dato oggettivo è che qualcuno a questa lettura strategica ci ha pensato.