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Bibbiano, nonno investe il nipotino mentre fa retromarcia: il piccolo è in gravi condizioni

Incidente a Bibbiano

Incidente a Bibbiano, è qui che un nonno ha investito il piccolo nipotino di un anno e mezzo durante una manovra di retromarcia con l'auto: è grave.

Un terribile incidente si è consuamato nella mattinata di venerdì 8 aprile 2022 a Bibbiano, più precisamente nella Val d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, è qui che un uomo di 69 anni ha investito il nipotino di appena un anno e mezzo mentre stava compiendo una manovra di retromarcia con l’auto.

Il piccolo è attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Maggiore di Parma. Ecco tutti i dettagli sulla vicenda.

Bibbiano, nonno investe accidentalmente il nipotino di un anno e mezzo

Nella mattinata di venerdì 8 aprile 2022 un uomo di 69 anni ha accidentalmente investito il suo nipotino con l’auto, mentre stava compiendo una manovra a velocità ridottissima all’interno del cortile di casa.

Stando a quanto emerso in merito alla dinamica della vicenda, pare che il piccolo sia sbucato dalla porta principale di casa e sia andato incontro al veicolo guidato dal nonno, un’azione talmente veloce da non permettere alla nonna e alla mamma di fermarlo in tempo, l’impatto tra il bimbo e il veicolo è stato molto violento, nonostante la velocità dell’auto fosse minima.

Il bambino è ricoverato in rianimazione: le sue attuali condizioni di salute

Il piccolo dopo l’incidente è stato da subito trasportato all’ospedale di Montecchio Emilia, ma la gravità delle sue condizioni ha reso necessario il suo trasferimento presso l’Ospedale Maggiore di Parma, dove attualmente è ricoverato nel reparto di Rianimazione.

Il nonno del piccolo non si dà pace: le sue dichiarazioni

Il nonno del bambino è distrutto e non riesce a darsi pace per quanto accaduto, secondo quanto riportato da Repubblica, il 69enne ha commentato la vicenda con queste parole:

“Non potrei mai pensare di aver ucciso il mio nipotino”.

Non resta dunque che sperare che il piccolo possa riprendersi quanto prima e che dunque le sue condizioni di salute possano migliorare al più presto.