Un maestro di equitazione di 65 anni dovrà rispondere delle accuse mosse dalle famiglie di due ragazzine che all’età di 9 e 13 anni sarebbero state abusate del loro istruttore in un maneggio nel Salentino.
Bimba confessa abusi ad un’amica: maestro di equitazione a processo
L’uomo, maestro di equitazione di 65 anni, è originario della provincia di Brindisi e gestiva un maneggio in un paese nella zona nord del Salento, macro regione della Puglia. Questa storia è venuta a galla dopo alcune rivelazioni di una delle minorenni abusate. La vittima aveva confidato ad una sua amica di aver un segreto. La madre della giovane, dopo aver convinto la ragazzina a dirle tutto ciò che le era accaduto, ha sporto denuncia. Successivamente a questo episodio, anche un’altra famiglia a denunciato il maestro di equitazione. Nel secondo caso, però, oltre agli abusi, il 65enne è stato accusato di aver intimidito e minacciato i genitori della sua allieva.
Ecco dove si svolgerà il processo
L’uomo, di cui non si conosce il nome, al momento è agli arresti domiciliari e dovrà presentarsi in aula a Lecce perché il Giudice di Udienza Preliminare (GUP) Silvia Saracino ha stabilito che il 65enne non può tornare nel Brindisino a seguito dell’accusa di atti persecutori. Ad ascoltare le testimonianze delle due ragazzine abusate dal maestro di equitazione sono stati anche gli inquirenti che hanno parlato di abusi tra il 2018 e il 2021. Il 65enne ha però negato di aver violentato sessualmente le due giovani.