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Bimba nata con intestino al posto del polmone: è salva

Operazione

Nata con l'intestino al posto del polmone: dopo un'operazione i medici sono riusciti a salvare la piccola.

Una bimba era nata con una malformazione interna molto grave: aveva infatti l’intestino al posto di un polmone. I medici dell’ospedale Le Molinette di Torino, dopo un’operazione, sono riusciti a salvare la piccola. La patologia di cui soffriva la neonata si chiama, precisamente, ernia diaframmatica. L’operazione è avvenuta durante la domenica di Pasqua. La piccola può adesso essere dimessa dopo diciassette mesi di ricovero, iniziato già dalla sua nascita. Come se questo non bastasse, la neonata è stata contagiata anche dal Covid-19, dovendo affrontare in seguito anche un trapianto di fegato. Un’odissea iniziata già da quando si trovava ancora nel grembo della sua giovane mamma, Elena.

Nata con l’intestino al posto del polmone: un buco nel diaframma

La patologia di cui soffriva la bimba, ora salva grazie all’intervento dei medici, si chiama ernia diaframmatica. Si tratta di una rara malformazione in cui si crea un vero e proprio buco all’interno del diaframma. Di conseguenza, l’intestino può spostarsi facilmente fino al torace, compromettendo quindi lo sviluppo regolare dei polmoni. La bimba è stata costretta, inoltre, ad affrontare altri problemi di salute non derivanti dalla sua malformazione iniziale, che hanno prolungato la sua permanenza presso il reparto di Rianimazione pediatrica.

Pericolo passato

La gioia dei genitori è comprensibilmente grande. Adrian, 37enne di origine romena, è il papà della bambina operata. L’uomo ha commentato l’intervento andato a buon fine con le seguenti dichiarazioni riportate da FanPage: “La prima cosa che faremo quando tornerà a casa sarà quella di portarla in un parco per farle vedere il sole, gli alberi, le foglie e la natura, visto che per tutti questi mesi è stata chiusa in ospedale. Siamo felicissimi. È stato un anno duro, anche per colpa del Covid non potevamo stare insieme a lei, io e mia moglie Elena nello stesso momento” e poi ancora: “Organizzeremo una grande festa in suo onore per festeggiare finalmente insieme il suo compleanno”.