> > Bimbo malato chiede un funerale "con ghiaccioli e Batman"

Bimbo malato chiede un funerale "con ghiaccioli e Batman"

garrett matthias

Il piccolo Garrett Matthias è morto a soli 5 anni. Ha chiesto ai genitori: "Vorrei un funerale con gonfiabili e ghiaccioli".

La storia di Garrett Matthias, cinque anni e scomparso il 6 luglio per una rara forma di cancro, ha commosso gli Stati Uniti. Nessuno ha mai comunicato al piccolo le sue reali condizioni di salute; i genitori di Garrett, per sette mesi, hanno convissuto con un immenso dolore cercando di non far trapelare niente, vivendo come se non fosse cambiato nulla dal giorno della diagnosi e con il peggiorare della malattia del figlio. Garrett però ha fatto una richiesta precisa: “Vorrei un funerale con i gonfiabili, i ghiaccioli e con Batman”.

La storia di Garrett

“Garrett era davvero unico”, ricorda Emilie, la mamma del piccolo di cinque anni scomparso a causa di un tumore. La donna, insieme al marito Ryan alla sorellina di Garrett, vive a Des Moines, località dell’Iowa. La loro vita procede con serenità, fino a quando il figlio si ammala di cancro. Il bambino viene sottoposto alla chemioterapia ma non ci sono miglioramenti. Rammentando il carattere e l’indole di suo figlio, Emilie spiega che “quello che davvero non volevo era che il suo necrologio fosse ordinario e che il funerale fosse triste. Abbiamo pianto fiumi di lacrime durante gli ultimi nove mesi”. Nessuno ha mai rivelato a Garrett la reale entità del suo male. I genitori però scoprono dai medici che al bambino resta poco da vivere: devono compilare il necrologio. Pongono allora alcune domande al bambino, senza svelarne la ragione; le risposte di Garrett hanno commosso e sorpreso i lettori della stampa statunitense. Il piccolo afferma di amare il suo coniglietto di peluche blu, la musica metal e giocare con la sorellina; odia invece “lo stupido cancro”. Il bambino afferma: “Quando morirò, vorrei essere cremato come la mamma di Thor; le mie ceneri dovranno essere messe su un albero, così nella prossima vita, quando sarò un gorilla, potrò viverci”. “I funerali sono tristi. Perché?”, avrebbe domandato Garrett ai genitori, aggiungendo di voler “un funerale con cinque (perché ho cinque anni) casette gonfiabili e i ghiaccioli”: l’infanzia capace di sfuggire, anche solo per un attimo, alla malattia.

I funerali di Garrett

“Era un bambino dolcissimo- ricorda Emilie Matthias al Des Moines Registerriusciva a relazionarsi con le persone, a prescindere dalla loro età. Era fantastico”. I genitori di Garrett hanno osservato alla lettera le richieste del figlio. Durante i funerali, i bambini presenti sono stati lasciati liberi di correre e giocare, indossando maschere e costumi. Le insegnanti e i compagni della scuola materna frequentata da Garrett indossano una maglia, simile al costume di Batman, con una “G” stampata al centro. Ci sono anche attori che interpretano i supereroi preferiti dal piccolo, come Thor, si legge sul sito web del Des Moines Register. “Ho imparato tanto negli ultimi mesi-afferma Ryan Matthias- e ho scoperto che le persone sono migliori di quanto credessi (…) Tanti hanno aiutato Garrett, perché non dovrei dare una mano anch’io?”.