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Bimbo morto, madre partorisce in casa e si sente male: trovano figlio senza vita

bimbo morto

Tragedia nel Crotonese, dove è stato trovato un bimbo morto appena nato. La madre aveva partorito in casa ed aveva accusato un malore.

Una tragedia nel Crotonese è sfociata in un bimbo morto. Una ragazza romena di 23 anni ha partorito in casa, assistita da parenti e connazionali. Dopo aver messo al mondo il piccolo, la giovane donna a sentito un malore ed è stata portata al pronto soccorso, lasciando il bimbo nella culla. Spiegata la situazione in ospedale, i medici hanno mandato nell’abitazione i carabinieri, che purtroppo hanno trovato il cadavere dello sfortunato piccolo.

Bimbo morto oggi

La tragedia si è consumata a Rocca di Neto, in provincia di Crotone. Qui, in un quartiere in pieno centro con una certa presenza di romeni che lavorano come braccianti, una ragazza ha partorito. Purtroppo, la giovane donna non ha messo alla luce l figlio in ospedale, ma in casa, con l’assistenza di parenti e connazionali, senza professionisti del settore. Dopo il parto, la giovane donna ha accusato dei malori. Questa volta tutti sono stati d’accordo nel portare la ragazza di 23 anni in ospedale. Giunti al pronto soccorso, ai dottori è stata spiegata bene la situazione. Ma a far preoccupare il personale della struttura è stato il fatto che il bimbo appena nato è rimasto a casa in una culla.

Subito è scattata l’emergenza, e i medici hanno chiamato immediatamente i carabinieri. Gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento, purtroppo, hanno fatto una macabra scoperta. Nella culla è stato trovato il cadavere del bambino. La tragica scoperta innesca inevitabilmente le indagine per chiarire esattamente come siano andate le cose.
Pare che durante i mesi di gravidanza la ragazza non si sia sottoposta, o non sia stata fatta sottoporre, a nessuna visita ginecologica.

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Le indagini

La Procura della Repubblica di Crotone ha stabilito l’autopsia sul corpicino del povero bimbo. Così verranno svelate le vere cause del decesso del povero neonato partorito in casa dalla povera romena a Rocca di Neto. Il sostituto procuratore Alfredo Manca, che sta gestendo le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Crotone, affiderà il compito ad un medico legale. Questi dovrà effettuare l’esame autoptico sul feto. Attraverso l’autopsia, infatti, verrà accertato se il bimbo sia nato morto o se siano giunte altre cause a innescarne il decesso.

La madre del neonato è ancora ricoverata nell’ospedale di Crotone, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. La 23enne vive in una casa del centro storico di Rocca di Neto, insieme ad altri suoi connazionali suoi parenti. Il padre del bimbo morto dovrebbe trovarsi al momento in Romania. Secondo i connazionali della ragazza, che sono stati ascoltati dai militari, il piccolo sarebbe già nato morto, e per questo abbandonato senza precauzioni in casa, per soccorrere la madre. Tuttavia qualcuno, per la tragedia, o almeno per il danno subito dalla giovane donna, dovrà pagare. Se ci fossero stati dei controlli medici durante la gravidanza, forse la tragedia si sarebbe evitata.