> > Boeing 777 Air France, panico a bordo: "L'aereo non risponde ai comandi"

Boeing 777 Air France, panico a bordo: "L'aereo non risponde ai comandi"

Air france no ad Alitalia

Minuti di panico sul Boeing 777-300 diretto da NY a Parigi, che in fase di atterraggio ha riscontrato problemi nel rispondere ai comandi.

Paura a bordo del Boeing 777-300ER di Air France decollato da New York e in arrivo a Parigi, i cui piloti hanno perso il controllo del mezzo in fase di atterraggio e sono stati costretti ad annullare la discesa, fare un giro sopra lo scalo e poi ritentare la manovra.

Boeing 777 Air France non risponde ai comandi

I fatti si sono verificati nella mattinata di martedì 5 aprile nei pressi dell’aeroporto della capitale francese Charles de Gaulle. A testimoniare gli attimi di panico sono gli audio delle conversazioni tra i piloti e la torre di controllo, dove emergono i problemi ai comandi di volo e la mancata risposta dell’aereo ai comandi dati dall’equipaggio.

Decollato da NY la sera prima, al momento di avviare la procedura di atterraggio ha mostrato i primi malfunzionamenti. Dopo che i piloti hanno avvisato la torre di controllo che si sarebbero condotti verso la pista 26 sinistra, uno di loro ha urlato e in sottofondo si è sentito il suono di un allarme. “Stop, stop“, si sente mentre da terra chiedono se vada tutto bene. “Ti richiamo“, la risposta dall’aereo. Di qui l’ordine dalla torre: “Air France interrompete l’avvicinamento a 1.500 piedi (457 metri) immediatamente“.

“Problemi ai comandi di volo”

L’allarme suonava ancora e ad esso si aggiungono altri avvisi sonori, mentre il pilota ha continuato a tentare una manovra per recuperare i comandi dell’aereo. “Abbiamo fatto il giro per problemi ai comandi di volo, l’aereo non rispondeva“, ha spiegato qualche minuto dopo. “Siamo pronti a riprendere la discesa con le indicazioni radar, dateci il tempo di gestire la situazione e poi guidateci fornendoci il vento in coda“, ha aggiunto.

L’aereo è dunque riuscito ad atterrare e Air France ha fatto sapere che l’equipaggio ha gestito la situazione scusandosi con i viaggiatori per il disagio provocato. “Gli esperti stanno analizzando i dati delle due scatole nere del velivolo ma è ancora presto per capire se aprire un’indagine sull’accaduto“, ha fatto infine sapere un portavoce della Bea.