> > Bollette gas e luce, quanto pagheranno le famiglie anche senza ulteriori rincari

Bollette gas e luce, quanto pagheranno le famiglie anche senza ulteriori rincari

rincari bollette luce e gas

Anche se il Governo, con un nuovo Dl Aiuti, congelasse ulteriori rincari ci sarebbe comunque una stangata per le bollette di luce e gas

Anche se il Governo, con un nuovo Dl Aiuti, congelasse gli aumenti di luce e gas  ci sarebbe comunque una stangata per le bollette delle famiglie: lo studio dell’Unione Nazionale Consumatori 

 Bollette luce e gas, stangata anche senza rincari

Il caro energia pesa sempre più sul bilancio delle famiglie italiane. Un conto che potrebbe aggravarsi con ulteriori rincari. Nel mese di ottobre Arera renderà  noti gli aggiornamenti delle tariffe per l’ultimo periodo dell’anno e nell’attesa di eventuali provvedimenti del governo , l’ Unione Nazionale Consumatori ha stimato l’aumento delle bollette di luce e gas per una famiglia tipo, evidenziando quanto sia delicata la fase che stiamo attraversando. 

Anche se il Governo, con un nuovo Dl Aiuti, congelasse gli aumenti di luce e gas infatti, ci sarebbe comunque una stangata per le bollette delle famiglie.

Quanto pagherà in più ogni famiglia

Questo è quanto emerge dallo studio dell’associazione secondo il quale, anche se a ottobre 2022 i prezzi del mercato tutelato restassero quelli attuali (  terzo trimestre 2022) una famiglia tipo pagherebbe la luce il 39,8% rispetto al quarto trimestre 2021, mentre il gas costerebbero il 27,6% in più.

Ipotizzando prezzi fermi per tutto l’anno, su base annua una famiglia tipo avrebbe una spesa complessiva pari a 2852 euro, 1121 euro per la luce e 1731 per il gas.

“Necessaria manovra di bilancio”

Secondo Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, “l Governo deve fare due cose urgenti: una manovra di bilancio per ridurre i prezzi dell’energia e rinviare la scadenza del mercato tutelato del gas prevista per il 1° gennaio 2023, allineandola, come chiede Arera, a quella della luce, programmata invece per il 10 gennaio 2024″ .