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A Bologna una coppia di anziani ha scoperto di essere positiva al Covid ed è scappata dal Pronto Soccorso dell’ospedale di Bentivoglio. I due sono marito e moglie e hanno 70 anni.
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Bologna, anziani positivi scappano dall’ospedale
Nel pomeriggio di ieri, martedì 24 agosto, una coppia di anziani è scappata dall’ospedale di Bentivoglio, in provincia di Bologna, dopo aver scoperto di essere positivi. Marito e moglie, settantenni non vaccinati, positivi al Covid, sono scappati dal pronto soccorso mentre i sanitari erano in attesa di ricoverarli. Quando i medici si sono resi conto che non c’erano più, hanno chiamato i carabinieri. Alla fine si è scoperto che i due erano tornati a casa. La coppia era arrivata in ospedale dopo la richiesta del medico di famiglia, che aveva prescritto una radiografia del torace. Entrambi presentavano febbre e tosse da qualche giorno. Il radiologo ha capito che avevano un quadro clinico compatibile con il Covid. “Ci ha messo del tempo a convincerli di passare dal pronto soccorso per fare ulteriori accertamenti” ha spiegato Grazia Pecorelli, direttrice del pronto soccorso ed emergenza territoriale dell’Ausl di Bologna. “Non sono abbandonati a se stessi, li seguiremo” ha aggiunto.
Bologna, anziani positivi scappano: chiamati i carabinieri
I pazienti erano convinti di avere solo una bronchite. Ci hanno messo diverso tempo per convincerli a fare il tampone, che è risultato positivo. A quel punto il medico ha comunicato alla coppia che era necessario il ricovero. Nell’attesa della disponibilità di due posti letto, marito e moglie sono letteralmente scappati. Gli operatori sanitari hanno chiamato i carabinieri, che alla fine hanno scoperto che la coppia era tornata a casa.
Bologna, anziani positivi scappano: “Si sono rifiutati di tornare in ospedale”
“Si sono rifiutati di tornare in ospedale, dicendo che preferivano rimanere a casa pur essendo consapevoli dei rischi ai quali si esponevano” ha spiegato Pecorelli. “Abbiamo allertato il dipartimento di sanità pubblica e di cure primarie” ha aggiunto. Sicuramente per loro saranno attivate le Usca, squadre di medici e infermieri che vanno al domicilio dei pazienti.
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