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Bologna, focolaio in chiesa: si cerca chi era alla messa della domenica delle Palme

Chiesa

A Calderara di Reno, in provincia di Bologna, è scoppiato un focolaio in chiesa. Il sindaco ha fatto un appello per trovare chi era a messa.

Giampiero Falzone, sindaco di Calderara di Reno, comune in provincia di Bologna, ha lanciato un appello su Facebook. In chiesa è scoppiato un focolaio Covid tra i presenti alla messa delle 18 della domenica delle Palme a Lippo di Calderara.

L’appello del sindaco

Giampiero Falzone, sindaco di Calderara di Reno, ha lanciato un appello su Facebook per trovare tutte le persone che erano presenti alla messa delle 18 del 28 marzo, domenica delle Palme, nella chiesa di Lippo di Calderara. “Per garantire la tutela della salute dei cittadini e a fini precauzionali si richiede a chi ha frequentato la messa delle Palme di domenica 28 marzo ore 18.00 a Lippo di Calderara di segnalare la propria presenza al n. 051.6461240 del centro operativo comunale (COC) oppure 3297509620 o via email a segreteria.sindaco@comune.calderaradireno.bo.it” ha scritto il sindaco sulla pagina Facebook. Durante quella messa, in chiesa, è scoppiato un focolaio Covid. Per il momento i casi accertati sono 4, ma potrebbero scoprirne altri. Per questo serve l’aiuto delle persone del luogo.

Su segnalazione del Dipartimento di Sanità Pubblica, che ringrazio, ci attiviamo subito, senza allarmismi, ma per evitare l’insorgere di un focolaio e contenere l’eventuale diffusione del virus, stante l’individuazione di alcuni positivi a questa messa. Chi si segnalerà verrà sottoposto subito a tampone. Grazie per la collaborazione e grazie alle nostre strutture sanitarie. Questo è e dovrà sempre essere il giusto intervento di contact tracing, in collaborazione con i Comuni, per contenere e controllare il diffondersi di eventuali contagi” ha scritto il sindaco. Sotto il suo post sono comparsi molti commenti polemici riguardo la chiusura di esercizi e attività in zona rossa e all’apertura delle chiese. Il primo cittadino ha voluto subito spegnere qualsiasi tipo di polemica. “A me interessa individuare chi era presente per il bene di tutti, anche suo. É un’azione di Sanità Pubblica per tamponare chi era lì ed evitare contagi, visto che ognuno di noi potrebbe avere un contatto con un positivo che è stato a messa, che non sa di esserlo. Invece di polemizzare su tutto andiamo tutti all’obiettivo di individuare chi era presente” ha spiegato.