Giovanni Casareto Argomenti trattati
Un’esperienza unica, e tale vuole che rimanga a questo punto. Una ragazza, studentessa, di Bologna stava tornando dalla lezione all’università, e stava aspettando l’autobus all’apposita fermata. Mai avrebbe immaginato quello che le sarebbe accaduto da lì a poco. O meglio, quello che avrebbe visto. Un uomo, probabilmente straniero e non lucido, si è masturbato su di lei, sporcandole anche i pantaloni. La ragazza è però riuscita a fare una foto, ed è corsa a denunciarlo.
Molestie a Bologna
Siamo intorno alle ore 18:30, alla fermata della linea 33 di Viale Berti Pichat, a Bologna, in direzione Stazione Centrale. La vittima è una studentessa universitaria di 22 anni, che disgustata, ha denunciato l’accaduto. La lezione in ateneo era finita da poco, e si era recata alla fermata dell’autobus, sedendosi tranquillamente sulla panchina, guardando il telefono. All’improvviso ha sentito come delle gocce sui pantaloni. O, almeno, questa era la sua sensazione immediata. Poco dopo ha percepito dietro di lei una presenza. Si è voltata, e ha visto un ragazzo che la fissava in modo strano. Dopo qualche istante di incredulità, la giovane si è alzata e si è allontanata da quell’uomo che, come se nulla fosse successo, continuava a stazionare appoggiato alla pensilina del fermata bus. Nel frattempo si erano radunate nel posto altre presone in attesa del bus, ma nessuno avrebbe notato niente di strano.
La testimonianza
“Sono rimasta impietrita per un minuto, poi ho avuto la forza di alzarmi, fare qualche passo, e facendo finta di telefonare, l’ho fotografato” racconta la ragazza. L’individuo che l’ha molestata si tratta di un ragazzo di circa 25-30 anni di età, alto circa un metro e 70, dalla carnagione olivastra, capelli castano scuri con la piega da un lato, barba e baffi poco alti ma incolti, occhi castani. Al momento del fattaccio, indossava una felpa nera con una scritta verde. Addosso uno zainetto dagli spallacci arancioni, e davanti una bisaccia nera portata a tracolla. Sono in corso le ricerche per trovare questo individuo quantomeno problematico.
La denuncia
La 22enne ha poi deciso di prendere l’autobus e, una volta salita a bordo ha chiamato la madre per chiedere aiuto. Successivamente ha denunciato tutto ai carabinieri. I militari hanno raccolto foto e gli indumenti sporchi, e sono in corso verifiche sulle tracce organiche. Nel frattempo, la fotografia è stata diffusa sui social, postata anche in alcuni gruppi Facebook per studenti.
Sembra che la ragazza voglia intraprendere una battaglia. Infatti vuole fermamente che l’uomo che si è masturbato su di lei venga preso dalle autorità, per il bene di tutti e, soprattutto, tutte. “Spero con questa mia segnalazione di mettere in guardia le altre ragazze che frequentano quella zona” chiosa la studentessa. Poi ha aggiunto che, per tornare dall’università, cambierà percorso, e non aspetterà più l’autobus a quella fermata. Reazione comprensibile, ma forse un po’, razionalmente, esagerata. Dipende se nella zona di Bologna sono stati segnalati già un certo numero di episodi analoghi.
