> > Bolsonaro cittadino onorario di Anguillara Veneta mentre in Brasile è accusa...

Bolsonaro cittadino onorario di Anguillara Veneta mentre in Brasile è accusato di omicidio di massa

Bolsonaro cittadino onorario di Anguillara Veneta

Il Presidente del Brasile Bolsonaro è cittadino onorario di Anguillara Veneta: il riconoscimento gli è stato dato in virtù delle sue origini.

Mentre il presidente brasiliano Jair Messias Bolsonaro nel suo paese viene accusato di omicidio di massa, il Comune di Anguillara Veneta gli ha concesso la cittadinanza onoraria. Si tratta di un riconoscimento motivato dalle sue lontane origini: proprio dal piccolo paese in provincia di Padova il bisnonno Vittorio Bolsonaro partì con la famiglia per il Brasile.

Bolsonaro cittadino onorario di Anguillara Veneta

Dopo che lo stesso presidente aveva manifestato la volontà di conoscere e visitare la terra dei suoi avi, la sindaca ha presentato e fatto votare in consiglio comunale la delibera per concedergli la cittadinanza. La prima cittadina ha affermato che con questo gesto vuole esprimere riconoscenza e ammirazione a tutto il popolo brasiliano rappresentato dal suo presidente.

Pochi giorni prima la Commissione d’inchiesta del Congresso brasiliano aveva chiesto di porre Bolsonaro in stato di accusa per omicidio di massa per avere lasciato intenzionalmente che il Covid dilagasse e uccidesse centinaia di migliaia di persone rimandando l’avvio delle vaccinazioni.

Bolsonaro cittadino onorario di Anguillara Veneta, PD: “Sopruso della maggioranza”

Una decisione, quella di concedergli la cittadinanza onoraria, che ha causato l’ira dell’opposizione la quale ha accusato Bolsonaro di razzismo, misoginia e negazionismo sostenendo che non ci sia alcun valido motivo per essere orgogliosi di lui.

Gli esponenti del Partito Democratico e di Rifondazione comunista hanno sottolineato come l’uomo abbia promosso cure alternative contro il Covid rallentando la campagna vaccinale, minimizzato il pericolo del virus e si sia distinto “per gli elogi alla dittatura militare, per il disprezzo e le offese a donne e omosessuali e per le minacce di incarcerare i rivali politici, a cui si sono poi aggiunte le grottesche accuse alle Ong per gli incendi che hanno devastato l’Amazzonia“.