Gabriele Pacecca Uno dei dibattiti che ha avuto più riscontro tra l’opinione pubblica è senza dubbio la notizia del possibile possedimento della bomba ad idrogeno da parte del dittatore nord coreano Kim Jon-un. La tensione è arrivata alle stelle dopo l’ennesimo atto provocatorio. Un clima di ansia e turbamento che può mettere a rischio gli equilibri internazionali già precari. E’ stato effettuato l’ennesimo test nucleare, lo scorso 3 settembre, il sesto negli ultimi anni, con l’esplosione della bomba H, provocando un terremoto di magnitudo 6.3. Poco dopo il lancio del missile che ha costeggiato le rive giapponesi.
Questi atti causano una forte preoccupazione all’interno degli organismi internazionali. Un equilibrio sul filo del rasoio, con l’incubo di un conflitto armato che, seppur al momento lontano, provoca un forte senso di timore ed apprensione tra i cittadini di tutto il mondo. Basti pensare che questo esplosivo risulta molto più potente di quella atomica, la bomba A, sganciata dagli Stati Uniti D’America sul finire della seconda guerra mondiale sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki.
Bomba H: cos’è
La bomba H (simbolo che nella tavola periodica degli elementi consiste nell’idrogeno), è un ordigno esplosivo operante tramite una fusione nucleare. Corrisponde all’evoluzione della bomba atomica. Per spiegarne il suo funzionamento si può prendere ad esempio ciò che accade nel Sole. Questo meccanismo è similare alla liberazione di energia che avviene all’interno della stella.
Vi è una potenza enormemente maggiore rispetto alla classica bomba atomica, di quasi mille volte, con una potenza di 11 megaton. A differenza della bomba A, durante il processo si aggiunge un’ulteriore reazione chimica. Dopo la fissione nucleare, con l’esplosione atomica e il conseguente sprigionamento di energia e aumento di temperatura, viene innescata la fusione nucleare.
Bomba H: quali paesi la possiedono
I primi possessori della bomba all’idrogeno sono stati gli Usa. Nei primi anni 50, su volere del presidente Harry Truman, hanno sperimentato questa nuova testata nucleare, definendola superbomba. Il primo esperimento terminato con successo, il Mike Test, avvenne nel 1952 sull’atollo Enewetak, a largo delle isole Marshall.
Poco tempo dopo anche l’Unione Sovietica, rivale degli americani durante la Guerra Fredda, è entrata in possesso di tale prodotto. Il test più emblematico, ricordato come quello dall’impatto più potente, è stato realizzato nel 1961 sull’isola di Novaja Zemilja. Oltre 30 chilometri di raggio d’azione distruttiva. L’esplosivo ad idrogeno fu rinominato Bomba Zar.
Tra gli altri stati possessori della bomba H vi sono la Francia, con i test nucleari effettuati sull’atollo Mururo, nella Polinesia francese, Regno Unito, Repubblica Popolare Cinese. A questi paesi adesso bisogna aggiungere la Corea Del Nord, dopo il compimento del test nucleare avvenuto ultimamente.
