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Bombardamenti su Gaza, sfiorata sede agenzia Onu per i rifugiati palestinesi

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Nuovi pesanti bombardamenti su Gaza hanno sfiorato l'edificio sede dell'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso dei rifugiati palestinesi.

Continuano i bombardamenti tra Israele e Palestina, con pesanti conseguente soprattutto per i territori della striscia di Gaza dove nelle ultime ore i razzi di Tel Aviv hanno sfiorato l’edificio sede dell’agenzia Onu per i rifiguati palestinesi. A confermarlo il direttore stesso dell’agenzia, Matthias Schmale, mentre documentava il massiccio attacco israeliano su Gaza City. Durante la notte le sirene d’allarme hanno inoltre suonato in diverse città israeliane e della Cisgiordania.

Bombardamenti su Gaza, sfiorata sede agenzia Onu

Gli ultimi bombardamenti che hanno sfiorato la sede dell’Unrwa sono stati raccontati dallo stesso direttore dell’agenzia, che ha dichiarato: Dio aiuti il popolo di Gaza. Negli ultimi 45 minuti il bombardamento più pesante vicino all’edificio con i nostri uffici dell’Unrwa”.

Nelle ultime ore inoltre, l’esercito israeliano ha comunicato di avere colpito l’abitazione di Yahya Sinwar, capo dell’ufficio politico di Hamas nella striscia di Gaza e del fratello Muhammad. Le forze armate non hanno tuttavia specificato se Sinwar si trovasse all’interno dell’abitazione, ma hanno spiegato che: “Entrambi gli edifici erano utilizzati come infrastrutture militari da parte dell’organizzazione terroristica di Hamas”.

Bombardamenti su Gaza, colpita torre sede dei media

L’episodio segue di poche ore l’attacco israeliano che ha colpito la torre Al Jala di Gaza, cioè l’edificio che ospitava la sede di diverse agenzie di stampa internazionali tra cui l’Associated Press e Al Jazeera. Un avvenimento per la quale la stessa Ap si è detta sconvolta e inorridita, affermando in seguito: “È uno sviluppo incredibilmente inquietante. Abbiamo evitato per un soffio una terrificante perdita di vite umane. C’erano una decina di giornalisti e professionisti di Associated Press all’interno dell’edificio e per fortuna siamo stati in grado di evacuarli in tempo. Il mondo saprà meno di ciò che sta accadendo a Gaza a causa di ciò che è accaduto oggi.

Secondo Israele tuttavia, l’edificio sarebbe stato colpito poiché ospitava un nascondiglio di Hamas, come spiegato poco dopo l’attacco in un comunicato ufficiale: “Abbiamo avvertito i civili nell’edificio del nostro attacco preoccupati per la loro sicurezza e abbiamo dato loro abbastanza tempo per evacuare l’edificio in sicurezza. Hamas e la Jihad islamica hanno utilizzato questo tempo per portare le loro cose fuori dall’edificio”.

Bombardamenti su Gaza, le parole di Netanyahu

Nel frattempo il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che per il momento l’operazione militare proseguirà per il tempo necessario, definendo le violenze compiute dagli arabi su territorio di Israele come terrorismo: “Dobbiamo ricordare e dirci questo: abbiamo ragione e non possiamo venire a patti con questo terrore, con questa ferocia, con questa violenza”. Netanyahu ha inoltre invitato la popolazione israeliana a rimanere nei pressi dei rifugi antiaerei.