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Bombardamento aereo e terrestre ad Okhtyrka e Sumy, fra i morti un 13enne e due donne

Okhtyrka dopo i primi bombardamenti del 6 marzo

L'aviazione russa prende di mira in nord est dell'Ucraina con un furioso bombardamento aereo ad Okhtyrka e Sumy, fra i morti un 13enne e due donne

Un furioso bombardamento aereo e terrestre avrebbe fatto vittime ad Okhtyrka e Sumy, nel nord est dell’Ucraina con un un 13enne e due donne morti in quel raid offensivo pare condotto non solo contro un gasdotto ma anche su obiettivi civili. Il dato è che aerei multiruolo russi hanno condotto raid sul nord-est dell’Ucraina. I raid hanno fatto parte dell’offensiva notturna che Mosca ha scatenato su tutti i tre i grandi fronti aperti. In particolare sarebbe stata colpita la città di Okhtyrka, nella regione-oblast di Sumy.

Bombardamento aereo ad Okhtyrka e Sumy, numerose vittime

Un amministratore locale citato dalla Bbc ha spiegato ai reporter britannici che sono state colpite prima alcune zone residenziali e un gasdotto nell’area nord della città, poi che i velivoli russi hanno preso di mira anche la capitale amministrativa dell’oblast, la stessa Sumy. Un terzo raid o una coda del secondo, non è stato specificato, avrebbe poi copito il villaggio di Bytytsia.

Un corridoio “molto poco umanitario”

Secondo una prima stima di quell’orrore riportata dai media britannici ci sarebbero numerose vittime tra cui almeno due donne e un 13enne. Tutto questo mentre nelle ore pomeridiane del 9 marzo era cominciata proprio a Sumy l’evacuazione dei civili dopo l’apertura di un corridoio umanitario per il secondo giorno consecutivo. Il sindaco della città Oleksandr Lysenko aveva spiegato che le persone avevano iniziato a lasciare la città su auto private.