> > Emilia Romagna, Bonaccini sulle presunte colpe dell'alluvione: "Sono bufale"

Emilia Romagna, Bonaccini sulle presunte colpe dell'alluvione: "Sono bufale"

stefano bonaccini

Stefano Bonaccini si difende dalle accuse sulla scarsa prevenzione che avrebbe portato al disastro idrogeologico che ha colpito l'Emilia Romagna

L’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna questa settimana ha portato morte e distruzione, e ha fatto porre degli interrogativi. Se il disastro non poteva essere evitato, si è fatto tutto il necessario in termini di prevenzione? Stefano Bonaccini si difende dalle accuse che gli sono state mosse nelle ultime ore.

Alluvione Emilia Romagna, Bonaccini sulle sue presunte colpe: “Sono bufale”

Un disastro idrogeologico senza precedenti ha interessato l’Emilia Romagna dalla giornata di martedì. Più di venti fiumi sono esondati a causa del grande quantitativo di pioggia caduta dal cielo in poche ore. Le conseguenze sono state devastanti: la morte di 14 persone, la distruzione di case e terreni coltivati. Ma si poteva fare qualcosa di più per prevenire quanto successo? Nelle ultime ore Stefano Bonaccini è stato accusato di questo, ma il presidente della regione si difende: “Non ho davvero un solo minuto per rincorrere autentiche bufale che abbiamo già smentito, come quella sui 55 milioni di euro che non avremmo utilizzato. Chi la ripropone se ne assumerà le responsabilità nelle sedi dovute.”

Bonaccini e la cementificazione: “Un problema reale”

Bonaccini, poi, fa riferimento alla questione della cementificazione: “Si tratta di un problema reale, che in Emilia-Romagna siamo stati i primi ad affrontare approvando cinque anni fa una legge regionale sul consumo di suolo a saldo zero. Abbiamo già bloccato nuove pianificazioni urbanistiche per oltre 11mila ettari di suolo, con la previsione di depianificarne altrettanti. Si tratta di una cura dimagrante senza precedenti“.