Violenza politica in Brasile all’indomani del voto in cui ha prevalso la sinistra, un uomo esulta per la vittoria di Inacio Lula ed un bolsonarista lo uccide. I media spiegano che un sostenitore del presidente sconfitto ha ammazzato un concittadino e ne ha feriti altri quattro, accecato dalla rabbia per la loro esultanza dopo la vittoria al voto presidenziale.
Esulta per Lula, un bolsonarista lo uccide
Il supporter del presidente di destra Jair Bolsonaro (Pl) ha sparato uccidendo un uomo di 28 anni, poi secondo quanto riportato anche dall’Ansa, ha ferito altre quattro persone, tra cui un bambino di 12. Presidenziali macchiate di sangue dunque in Brasile, a Belo Horizonte, capitale dello Stato del Minas Gerais. Il gruppo si era riunito per seguire insieme gli scrutini.
Fuoco a caso nel mucchio ed un morto
Poi quando alla notizia della vittoria di Lula qualcuno ha esultato per il trionfo dell’ex sindacalista il bolsonarista ha “sparato a caso ammazzando l’uomo di 28 anni e ferendo due donne di 47, una di 40 ed un bambino di 12, prima di uscire dall’abitazione”. La polizia ha immediatamente fermato l’uomo ed aperto un’inchiesta per omicidio di matrice politica, affermando che “il sospetto era sotto l’effetto di alcol”. La difesa dell’omicida, sostiene invece che l’uomo è stato colto da un raptus. C’è timore in queste per per una annunciata manifestazione dei camionisti sostenitori di Bolsonaro.