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Brasile, Pelé operato per un tumore al colon: diffuso il bollettino medico

Ospedale

L’ex attaccante e fuoriclasse brasiliano, Pelé, è stato operato in un ospedale di San Paolo dopo aver scoperto di essere affetto da un tumore al colon.

L’ex calciatore brasiliano Pelé, 80 anni, è ricoverato da svariati giorni all’ospedale Albert Einstein di San Paolo, in Brasile. Il dirigente sportivo si era recato presso il nosocomio per effettuare alcuni esami di routine ma, durante le indagini, i medici hanno un problema di salute che ha determinato il prolungarsi della degenza.

Brasile, Pelé ricoverato in ospedale a San Paolo per un problema di salute

L’ex attaccante e fuoriclasse brasiliano Pelé, pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento, è ricoverato presso l’ospedale Albert Einstein della città di San Paolo, in Brasile, da alcuni giorni.

Inizialmente, il dirigente sportivo – che compirà 81 anni il prossimo ottobre – si era recato presso il nosocomio per sottoporsi ad alcuni esami di routine. Nel corso delle verifiche e dei controlli medici, tuttavia, il personale medico ha diagnosticato un problema di salute. Pertanto, le dimissioni dall’ospedale sono state posticipate mentre il ricovero di Pelé si protrae ormai da sei giorni.

Al momento, non è stata rivelata la natura del problema medico individuato: sul motivo del protrarsi del ricovero, quindi, vige il più totale riserbo.

Brasile, Pelé ricoverato in ospedale a San Paolo: la comunicazione dello staff

Nel medesimo giorno in cui Pelé ha raggiunto l’ospedale Albert Einstein di San Paolo per effettuare alcuni accertamenti, i suoi collaboratori avevano diramato alcune informazioni tramite i social media. In particolare, lo staff del fuoriclasse brasiliano, stella del Santos e della Selecao, si era espresso circa le condizioni cliniche di Pelé, descritto come in “buona salute”.

In seguito al ricovero, era stata diffusa la notizia di un presunto svenimento dell’ex numero 10 della nazionale brasiliana, prontamente smentito dall’ufficio stampa del dirigente sportive.

A questo proposito, inoltre, è stato riferito che Pelé si sia rivolto scherzosamente ai suoi più fidati collaboratori, asserendo: “Ragazzi, non sono svenuto e sono in ottima salute. Ho fatto gli esami di routine, che prima non avevo potuto fare a causa della pandemia. Avvisate soltanto che domenica prossima non potrò giocare”.

Brasile, Pelé ricoverato in ospedale a San Paolo: le dichiarazioni del business manager

In merito alla vicenda, si è espresso anche Joe Fraga, business manager di Pelé. Fraga ha ribadito che l’ex fuoriclasse gode di ottima salute e non esiste alcun motivo di preoccupazione. Il dirigente sportivo, ha aggiunto Fraga, è semplicemente impegnato ad affrontare una serie completa e complessa di esami clinici, che “non si fanno in un giorno”.

Nel corso degli ultimi anni, Pelé ha dovuto affrontare svariate operazioni chirurgiche all’anca e, secondo quanto rivelato da alcune fonti, recentemente mostrava alcune difficoltà nel camminare.

Brasile, Pelé operato per un tumore al colon: diffuso il bollettino medico

Nella serata di lunedì 6 settembre, è stato infine rivelato cosa abbia trattenuto l’ex campione brasiliano presso l’ospedale Albert Einstein di San Paolo. A quanto si apprende, infatti, Pelé è stato operato per un tumore al colon, scoperto nel corso degli esami di routine ai quali si era sottoposto. In questo contesto, i medici del nosocomio brasiliano hanno individuato una lesione sospetta, identificata poi come un cancro al colon, e hanno deciso di intervenire tempestivamente sottoponendo l’80enne a un intervento chirurgico.

L’annuncio relativo alle motivazioni che hanno posticipato le dimissioni dell’ex calciatore è stato diramato dal diretto interessato che, dopo essere stato informato circa le insinuazioni diffuse sul web negli ultimi giorni, ha deciso di intervenire.

Alle parole di Pelé, inoltre, è seguita la diramazione del bollettino medico dell’ospedale di San Paolo che rivela: “Il tumore è stato identificato durante gli esami di routine. Il paziente sta bene, è ricoverato in terapia intensiva, a breve sarà trasferito in reparto”.