Filippo Rotolo E’ una Brigitte Nielsen visibilmente stanca quella che è stata paparazzata all’aeroporto di Philadelphia, negli USA. Sicuramente lontana dalla forma smagliante a cui ha abituato i propri fan. L’attrice danese naturalizzata italiana è stata vista quest’oggi al PHL, trasportata in sedia a rotelle da un’assistente aeroportuale. I media speculano sulla salute della Nielsen; c’è però anche chi sostiene che stesse partecipando alle registrazioni di “Creed 2“, seguito dello spin off della saga di Rocky in uscita nelle sale cinematografiche il prossimo novembre. Ancora da verificare tuttavia quest’ultima ipotesi.
Brigitte Nielsen in sedia a rotelle
E’ stata avvistata stamane all’Aeroporto Internazionale di Philadelphia (PHL). Brigitte Nielsen, 55 anni, attrice danese naturalizzata italiana ed icona degli anni 80. Salita alle cronache per la sua bellezza statuaria che la portò ad essere testimonial di grandi firme della moda – per lei collaborazioni con Armani e Versace – nonchè per la love story con Sylvester Stallone. In carriera ha anche condotto Sanremo.
A giudicare dalle foto, l’attrice non sta passando per il miglior momento della sua vita. Stanca in volto e trasportata in sedia a rotelle da un’assistente, ai paparazzi non è sfuggita affatto. In parte anche per la mise della Nielsen – un cappotto rosa – la sua presenza non è passata inosservata. Accompagnata dal cagnolino e da alcuni membri dello staff, la Nielsen ha mostrato visibili segni di stanchezza. Stanchezza imputabile anche ad una vita movimentata.
Alcuni media però sostengono che in realtà fosse tutto parte di un ‘copione‘ già scritto. L’attrice si troverebbe a Philadelphia per registrare una piccola parte all’interno del film “Creed 2”. E’ proprio in Pennsylvania che sono cominciate le registrazioni dello spin off di “Rocky”, la saga del pugile di Philadelphia interpretato dall’ex Sylvester Stallone.
Quella storia d’amore con Stallone
Oltre a meriti personali, la Nielsen è conosciuta per la storia da rotocalco avuta con Sylvester Stallone. I due si conobbero a New York durante la premiere del film – diretto da Dino De Laurentiis -Yado.
Da lì Stallone la volle accanto a sè nei film Cobra e Rocky IV, per il quale riceverà, nel 1985, un Razzie Award – premio conferito agli attori peggiori.
Dopo nove mesi di fidanzamento ufficiale con la star di Hollywood, i due decidono di sposarsi nella casa del produttore Irwin Winkler. Ma il matrimonio – anche a causa di alcuni scandali – non dura molto. Appena due anni dopo arriva la clamorosa separazione della coppia più in degli anni Ottanta.
