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Buon compleanno, George

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Tutti i giornali parlano di un mega-party, cui parteciperà tutta la Hollywood che conta. Non sarà il matrimonio di Kate e William, ma anche il compleanno dell'ultimo divo del cinema promette di essere uno degli eventi mondani dell'anno. Cinquant'anni suonati per George Clooney, l'attore più amat...

george clooney
Tutti i giornali parlano di un mega-party, cui parteciperà tutta la Hollywood che conta. Non sarà il matrimonio di Kate e William, ma anche il compleanno dell’ultimo divo del cinema promette di essere uno degli eventi mondani dell’anno. Cinquant’anni suonati per George Clooney, l’attore più amato e chiacchierato degli ultimi anni, il cui faccione di moderno Cary Grant da un bel quindici anni spunta regolarmente nelle copertine dei principali magazine, con grande gioia delle sue fan giovani e meno giovani. Ad averlo lanciato è stato il ruolo del dott. Ross nella serie cult E.R. (ma perché non ricordare che a inizio carriera recitò in un film dal simpatico titolo Il ritorno dei pomodori assassini!), finché Hollywood non ha iniziato a corteggiarlo, facendone un divo di prima grandezza, in film come Out of Sight, Three Kings, La tempesta perfetta. Man mano che la fama cresce, e con essa anche il suo impegno sociale e politico (vedi il sostegno a Obama, così come l’attivismo per il Darfour), le scelte filmiche diventano sempre più interessanti, lontane dall’ottica blockbuster. In particolare Clooney diviene il volto ideale del cinema ammiccante di Steven Soderbergh (nel già citato Out of Sight e nella saga degli Ocean, dove interpreta un personaggio già interpretato da Frank Sinatra) e di quello dei geniali fratelli Coen (Fratello dove sei?, Prima ti sposo e poi ti rovino). Fini autori da cui ha preso molto per la sua brillante carriera dietro la macchina da presa, condensata in un pugno di ottimi film: Confessioni di una mente pericolosa, Good Night, and Good Luck, In amore niente regole (attendiamo il prossimo The Ides of March). Un Oscar per Syriana (giusto per dimostrare che non è solo faccia da commedia) e una collezione di personaggi rubacuori, a volte comicamente sfrontati, altre teneramente malinconici (pensiamo solo al suo memorabile Ryan Bingham di Tra le nuvole). Peccato che spesso Clooney sia oggetto di interesse di giornali e pubblico, più che per i suoi film, per la sua villa sul nostrano lago di Como e per la storia d’amore con Elisabetta Canalis. Buon compleanno, George!
Valeria Morini