> > Burioni: “Non esistono aule fredde ma alunni poco vestiti”, ed è polemica

Burioni: “Non esistono aule fredde ma alunni poco vestiti”, ed è polemica

Roberto Burioni

Burioni gela il giornalista di Radio Capital e innesca una polemica rovente sulla scuola: “Non esistono aule fredde ma solo alunni poco vestiti”

Roberto Burioni e le polemiche, giuste o sbagliate che sianovisto il tema sul covid, non sono mai troppo distanti: “Non esistono aule fredde ma alunni poco vestiti”, con questo tweet di risposta a quello del direttore informazione di Radio Capital Edoardo Buffoni il virologo dell’Università San Raffaele di Milano ha ipotecato l’ennesima querelle. Su cosa? Sulla atavica condizione di freddo delle aule italiane e sull’approccio minimal che da sempre da noi la scuola ha con la logistica e i servizi, il che in epoca covid comporta problemi aggiuntivi.

Non esistono aule fredde ma fra Buffoni e Burioni in clima si fa subito caldo

Il tweet di esordio di Buffoni recitava: “Avete anche voi figli che soffrono il freddo in classe per via delle finestre aperte causa Covid?”. E ancora: “Il problema non è per i ragazzi più grandi, loro magari resistono. Sono i più piccoli a subire le conseguenze del freddo in classe. Se poi ci mettiamo pure le maestre che vietano di usare i giubbotti e che al primo raffreddore ti mandano a chiamare allora…”. 

Burioni gela tutti: “Non esistono aule fredde ma alunni poco vestiti, molti hanno pancia scoperta e maglioncino di cotone”

La replica è arrivata appunto dall’account di Roberto Burioni: “Non esistono aule fredde ma alunni poco vestiti. Basta coprirsi bene”. E poi: “Il problema è che molti studenti hanno la pancia scoperta e maglioncini di cotone. Gli insegnanti fanno lezione indossando piumino sciarpa perché spesso la temuta finestra a aperta è quella che si trova in direzione della cattedra e quindi della porta aperta”. Ovviamente non si è fatta attendere la contro replica: “Non è vero che gli alunni sono poco vestiti, i miei alunni stanno in classe pure col giaccone se serve e quelli all’ultimo banco pure il cappello perché in questi giorni purtroppo la situazione è così”. E ancora: “Non solo. Dopo mesi di finestre aperte e senza riscaldamento in classe, lunedì torna un’alunna che manca da 15 giorni e il pomeriggio arriva il messaggio di positività”. 

Per Roberto Burioni non esistono aule fredde ma per Spicola del Pd il problema c’è ed  è “rovente”

In chiosa: Da ieri in Dad. Del tampone zero ancora oggi nessuna notizia, nessuna comunicazione dall’asp”. Mila Spicola del Pd, ha voluto chiosare con amarezza: “Poveri ragazzi, in mano a noi adulti, dalla mente chiusa, ripiegati su noi stessi. Incapaci di fare un paio di calcoli semplici, che non ci bastano più manco per sopravvivere. Abbiamo preferito rifare le villette, non dotare le scuole del minimo per starci”.