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Busta sospetta: la nuora di Trump in ospedale

Vanessa Trump ricoverata

La nuora di Donald Trump, Vanessa è stata portata in ospedale per precauzione dopo aver aperto una busta contenente polvere bianca

Arriva dai media statunitensi la conferma di un episodio che ha visto coinvolta la nuora del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, moglie del figlio maggiore.

Busta sospetta: la nuora di Trump in ospedale

Vanessa Trump sarebbe stata portata urgentemente in ospedale, in via precauzionale, dopo aver aperto una busta contenente una polvere bianca al momento ignota, stando a quanto riferito dalla polizia. La lettera aveva come destinatario Donald Trump Jr, il figlio maggiore del presidente, con l’indirizzo del suo appartamento a Manhattan. Altre due persone presenti nella stessa stanza di Vanessa Trump sono state decontaminate dai vigili del fuoco e portate in ospedale per tutti i controlli e gli accertamenti del caso. Vanessa, 40 anni, è un ex attrice televisiva: le persone coinvolte erano due assistenti. Sembra sia stata proprio lei a segnalare loro di chiamare il 911, il numero per le emergenze e che dopo aver respirato la polvere abbia iniziato a tossire accusando anche un mancamento. Come le altre due persone, anche la nuora di Donald Trump è stata decontaminata in loco dai vigili del fuoco.

Vanessa Trump

Il responso della polizia

Secondo quanto riferito dalla NYPD alla Bbc, la polvere presente nella busta sarebbe stata testata dalle autorità e non sembrerebbe essere pericolosa; la signora Trump inoltre non sarebbe venuta direttamente a contatto con essa ma è stata comunque condotta per precauzione in ospedale. Sulla vicenda dai contorni ignoti stanno indagando i servizi segreti, cercando di risalire all’identità del mittente e alle ragioni del gesto. Si cerca inoltre di capire se il malore che ha colpito Vanessa sia riconducibile alla polvere o meno in quanto da una prima analisi non sembrerebbe trattarsi di una sostanza nociva nè tantomeno di un’agente batteriologico; non vi sono al momento dichiarazioni da parte della Trump Organization e del secret service che lavora per proteggere le alte personalità dello stato e le loro famiglie. Non è chiaro inoltre se i bimbi di Vanessa e Donald Trump Jr, ne hanno cinque, fossero in casa quando la donna ha aperto la missiva. L’inchiesta farà luce sull’accaduto.