Chiara Nava I Carabinieri hanno lanciato un appello nella speranza che qualcuno possa aiutarli ad identificare il cadavere trovato nel Po. Per farlo hanno diffuso pubblicamente le foto dei vestiti indossati dal cadavere.
Cadavere nel Po, pubblicate le foto dei vestiti: “Chi li riconosce ci chiami”
I Carabinieri di Rovigo, autorizzati dalla Procura, hanno deciso di divulgare le immagini degli abiti indossati dalla vittima decapitata e con le mani mozzate. Si tratta di un tentativo estremo per riuscire ad identificare il cadavere di una donna, trovato nel fiume Po. Il cadavere è stato ritrovato sull’argine nel comune di Occhiobello, in provincia di Rovigo, il 4 aprile scorso. La morte è dovuta a ferite di arma da taglio. Dopo l’uccisione, sono state aputate le mani della vittima, che è stata anche decapitata. Per il momento non si conoscono dettagli sull’arma usata dall’assassino.
L’appello per identificare il corpo
Per quanto riguarda il Dna della donna, non sarebbe emerso nulla dalle comparazioni. La vittima non aveva più di 30 anni e aveva la pelle bianca. Il corpo è stato messo in un borsone, che è stato trovato arenato su alcuni massi vicino alla riva del fiume. La scoperta è stata fatta da due dipendenti Aipo che facevano una ricognizione con il motoscafo. Ora i Carabinieri hanno lanciato un appello, per chiedere a chiunque riconosca quei vestiti di contattarli.
