30enne di origine marocchina ucciso da un colpo di pistola: ritrovato il cadavere nei boschi di Rescaldina, in provincia di Milano.

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Nei boschi di Rescaldina, in provincia di Milano, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo: probabilmente è morto ucciso da un colpo di pistola.
Cadavere ritrovato nei boschi di Rescaldina
Mistero nell’hinterland milanese. I carabinieri hanno rinvenuto il cadavere di un uomo di 30 anni di origine marocchina nei boschi di Rescaldina.
Il ritrovamento risale alle ultime ore del pomeriggio di ieri, sabato 2 aprile. Il corpo del defunto presentava un foro da arma da fuoco nella nuca, ma i Carabinieri stanno ancora cercando di ricostruire le dinamiche del presunto omicidio.
Il ritrovamento e la chiamata dei soccorsi
A fare l’infausta scoperta è stato un passante, che dopo aver notato il cadavere ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul luogo si sono precipitati i militari della compagnia di Legnano e i soccorritori del 118.
Purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare al loro arrivo. Come detto, la ricostruzione dell’omicidio è ancora in corso, ma con tutte probabilità si tratterebbe di una regolazione di conti fra spacciatori, dati i precedenti della zona.
I precedenti a Rescaldina
La zona dei boschi di Rescaldina è una nota piazza di spaccio per la droga nel milanese, e per questo non si tratta di un caso isolato di omicidio del genere.
Nel 2019 un uomo di 54 anni con precedenti per droga è stato ucciso e il suo assassino è stato condannato a 25 anni. A pochi mesi, sempre nei boschi di Rescaldina, un altro uomo è stato gambizzato con un colpo di fucile.