Migliaia di persone ancora accampate a Idomeni, alla frontiera tra Grecia e Macedonia, che all’indomani degli scontri rimane chiusa. L’ONU ha riferito che, nonostante l’impegno di ricollocare 66400 migranti dalla Grecia, i paesi europei hanno sinora annunciato solamente 1539 accoglienze e solo 325 persone sono state ricollocate in maniera effettiva. La scena dei migranti che hanno provato a “sfondare” verso Nord, preoccupa non poco l’Unione Europea e, come afferma Margaritis Schinas: “Dimostrano che la sola soluzione è quella europea”. Inoltre per Schinas è necessario che la Macedonia agisca in conformità con la legge internazionale. Situazione difficile anche a Calais dove è stata sgombrata la tendopoli Giungla, le operazioni in verità sono iniziate ieri ma interrotte a causa di un alterco tra polizia e migranti. Secondo il giornale Le Figaro, la notte passata è stata tranquilla, una situazione di calma resa tale dopo che gli agenti hanno ripreso in serata il controllo della A16 che era bloccata.
Calais, nuovi sgomberi migranti. l'Ue striglia la Macedonia
Migliaia di persone ancora accampate a Idomeni, alla frontiera tra Grecia e Macedonia, che all'indomani degli scontri rimane chiusa. L'ONU ha riferito che, nonostante l'impegno di ricollocare 66400 migranti dalla Grecia, i paesi europei hanno sinora annunciato solamente 1539 accoglienze e solo 325 ...