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Calico una delle più suggestive città fantasma d’America

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Calico, come dice anche  l'insegna all'ingresso, è una ghost town (città fantasma), situata nella Contea di San Bernardino nel sud della California, nella zona delle Calico Mountains (Nevada). Qui il 6 aprile del 1881 fu scoperta la presenza di argento. In seguito venne aperta una miniera, chi...

Calico, come dice anche l’insegna all’ingresso, è una ghost town (città fantasma), situata nella Contea di San Bernardino nel sud della California, nella zona delle Calico Mountains (Nevada). Qui il 6 aprile del 1881 fu scoperta la presenza di argento. In seguito venne aperta una miniera, chiamata Silver King Mine.263 – “silver” in inglese significa appunto “argento” -, in cui arrivarono a lavorare centinaia di minatori, producendo argento per 13.000.000 – 20.000.000 di dollari. Poi il sito fu venduto per 300.000 dollari ad una compagnia di San Francisco. Nel 1883, a 5 chilometri a est di Calico, venne scoperta anche la presenza di borace. Ciò, tra la primavera del 1882 e la seconda metà degli Anni Ottanta del XIX secolo, portò la città ad un notevole incremento demografico: passò da soli 100 abitanti a 1.200. In quel periodo furono costruiti anche ben 22 saloon: Calico era diventata una vera e propria città del West, di quelle che si vedono nei film.

Tuttavia sua fortuna non era destinata a durare: all’inizio del XX secolo il prezzo dell’argento crollò e i giacimenti di borace si esaurirono, perciò i minatori abbandonarono la città, che appunto diventò rapidamente una città fantasma – lo era già nel 1907 –. Calico venne restaurata negli Anni Cinquanta dall’agricoltore Walter Knott (11 dicembre 1889, San Bernardino – 3 dicembre 1981, Buena Park), famoso negli USA per aver creato la Knott Berry Farm. Alcuni edifici vennero ricostruiti in quel periodo, ma la città è rimasta disabitata. Oggi è un luogo turistico, visitabile con un trenino che arriva alla miniera e al giacimento d’argento Maggie Mine.

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