Luca Lavagna Sembra la storia di un film, invece è succeso veramente. Un cane aspetta il padrone in ospedale, ricoverato per svariati giorni. Resistendo al freddo della notte, Leo, questo il nome dell’animale, ha dimostrato un amore infinito verso il padrone. L’ammirabile dimostrazione di affetto, svoltasi in provincia di Udine, ha suscitato commozione e solidarietà, divenendo una storia virale attraverso la rete.
Una storia commovente
Nel film del 2009 “Hachiko” con protagonista Richard Gere viene raccontata una storia simile, ma meno a lieto fine, perché il cane aspetta il padrone alla stazione per molti anni senza esito positivo. Infatti, in quel caso, il padrone era deceduto. La realtà invece, per una volta, si è dimostrata più positiva della finzione: dopo lunghi giorni di vibrante attesa il cane ha potuto scodinzolare al proprio padrone.
Quanto avvenuto a Tolmezzo, provincia di Udine, ha dello straordinario. Leo, questo il nome dell’adorabile animale, meticcio di dieci anni, ha dimostrato tutto il suo amore con un gesto altruistico senza eguali. E pensare che all’inizio le persone pensavano fosse un cane randagio. Solo dopo che la foto dell’animale è finita in rete un’amica del padrone ha riconosciuto il cane e ha spiegato il malinteso: “Tranquilli, lui e il suo padrone sono inseparabili. Sono innamorati uno dell’altro”. Una storia che ci ricorda la grande e lunga amicizia che lega l’uomo e il cane.
I precedenti
Nel 2011, negli Stati Uniti una storia simile aveva altrettanto commosso: in un video, la sorella di un soldato americano morto in Afghanistan, riprese lo strazio del cane del fratello. Il cagnolino per tutta la durata del funerale non smise di piangere sotto la bara del padrone. Una dimostrazione di estrema fedeltà e amicizia.
Una storia simile è accaduta anche in Italia nel 2016. Ad Ascoli, durante i funerali solenni delle vittime del terremoto che colpì l’Itala centrale, un cane si è accucciato alla bara del suo padrone.
