> > Cannabis: benefici e proprietà della canapa terapeutica

Cannabis: benefici e proprietà della canapa terapeutica

CANNABIS.

Ecco alcune informazioni sulla canapa terapeutica e sui suoi effetti rilassanti

Cannabis” è una parola di origine latina che significa “Canapa” e viene utilizzata per indicare un genere di pianta angiosperma che appartiene alla famiglia delle Cannabaceae. La Cannabis ha come zona di origine l’Asia Centrale e da sempre è una pianta sacra per la gente hindu e indicata nella lingua sanscrita con i termini bhanga, vijaya e ganjika. Da sempre quindi, la Cannabis è ritenuta una pianta sacra dai potenti poteri rituali.

Inizialmente si pensava che fosse giunta in America grazie alle scoperte di Cristoforo Colombo. Le tesi però sono state ribaltate nel momento in cui sono stati ritrovati alcuni residui di cannabis, tabacco e foglie di coca all’interno di numerose mummie scoperte in Perù risalenti circa al 1500 d.C. La Cannabis è la pianta più conosciuta in Occidente, ma esistono altre due specie che sono la Sativa e la Ruderalis.

Dalla pianta della cannabis è possibile produrre la Marijuana. Quando parliamo di “Marijuana” non possiamo che pensare al passato. Il termine ha forti radici messicane, ma alcuni storici hanno affermato che molto probabilmente la parola “Marijuana” sia stata coniata dai cinesi. Gli storici narrano, infatti, che quando i coloni cinesi sbarcarono sulla costa occidentale del Sud America portarono con loro la cannabis, da loro stessi chiamata “Ma Ren Hua”, che significa “Fiore del Seme di Canapa”. Col tempo i Messicani la nominarono “Mariguana”.

Effetti cannabis

Ecco quali sono i principali effetti della Cannabis:

  • Amplificazione dei sensi.
  • Analgesia.
  • Attenuazione della reattività fisica.
  • Aumento del battito cardiaco.
  • Aumento dell’appetito (comunemente detta “fame chimica”).
  • Diminuzione della pressione intraoculare ed endooculare.
  • Eccessiva sonnolenza diurna.
  • Euforia.
  • Possibile sviluppo di patologie mentali, con particolare riguardo negli adolescenti.
  • Può provocare nausea con conseguente vomito.
  • Può provocare stati d’ansia.
  • Temporaneo abbassamento o innalzamento della pressione del sangue.

Canapa terapeutica

Secondo alcuni studi medici l’uso della Cannabis è utile per tutte quelle malattie che portano il soggetto ad avere molti dolori fisici. In particolare la Cannabis è come uso medico riguarda:

  • Effetto stimolante dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici o affetti da AIDS e nell’anoressia nervosa, che non può essere ottenuto con trattamenti standard.
  • Il trattamento delle Epilessie farmaco-resistenti.
  • La riduzione dei movimenti involontari del corpo e facciali nella sindrome di Gilles de la Tourette che non può essere ottenuta con trattamenti standard.
  • L’analgesia in patologie che implicano spasticità associata a dolore (sclerosi multipla, lesioni del midollo spinale) resistente alle terapie convenzionali.
  • L’analgesia nel dolore cronico (con particolare riferimento al dolore neurogeno) in cui il trattamento con antinfiammatori non steroidei o con farmaci cortisonici o oppioidi si sia rivelato inefficace.
  • L’effetto anticinetosico ed antiemetico nella nausea e vomito, causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per HIV, che non può essere ottenuto con trattamenti tradizionali.
  • L’effetto ipotensivo nel glaucoma resistente alle terapie convenzionali.

Proprietà e benefici

Ecco quali sono alcuni dei benefici più importanti sullo studio della Marijuana:

  • Il THC è rinomato per stimolare l’appetito. È per questo che assumere marijuana ogni giorno per persone anoressiche o malate di AIDS sta ottenendo ottimi risultati.
  • La Marijuana è stata osservata durante alcuni trattamenti contro sintomi di diverse patologie come sclerosi multipla, spasticità e epilessia.
  • La Marijuana è un ottimo palliativo della nausea. È stata prescritta a diversi pazienti costretti a sottoporsi alla chemioterapia e si sono osservati evidenti successi nella riduzione della sensazione di nausea che questo trattamento provoca.

Easyjoint

La cosiddetta “Cannabis light“, regolarmente venduta in Italia ormai da qualche mese, sta spopolando tra gli adolescenti. Si tratta di un’erba con un valore di Thc inferiore allo 0,6% (limite di leggge) ed un elevato contenuto di CBD. Questa sostanza permette degli effetti non più psicoattivi (come lo è la marijuana illegale) ma, invece, miorilassanti, antipsicotiche e tranquillanti. Il prodotto è stato messo in commercio da un’azienda chiamata Easyjoint, ottenendo subito un ottimo riscontro da parte del pubblico.